La Calcutta Cup è della Scozia. E, come se non bastasse, gli Highlanders di Greg Townsend firmano anche la prima grande sorpresa del Sei Nazioni 2021, ottenendo a Twickenham, tempio dell'Inghilterra del drasticamente ridimensionato Eddie Jones, una vittoria che mancava dal 1983. Proprio nel match che segnava la versione del 150enario della sfida tra inglesi e scozzesi. Punteggio: 11-6 per gli ospiti e tanto fiato sul collo per gli uomini in maglia bianca a sette giorni dalla seconda uscita nel Championship contro l'Italia. Come dire: Bigi e compagni, allacciate le cinture.
È la Scozia dell'apertura Finn Russell, che al 5' apre il tabellino marcatori dalla piazzola. Quella dell'ala Van der Merwe, che grazie alla sua meta rimpingua il parziale a 0-8 alla mezz'ora, approfittando del giallo a Billy Vunipola. Ma l'espulsione temporanea tocca pure allo stesso Russell. Prima e dopo, due piazzati di Farrell a tenere in linea di galleggiamento i padroni di casa sul 6-8.
Gli Highlanders hanno vinto facendo la voce grossa in casa altrui (e che Casa!), annullando tutte le possibilità inglesi, alle prese, oltre che con la disciplina, con i problemi di tenuta fisica dettati dalla lunga inattività causa Covid e squalifiche degli elementi provenienti dai Saracens.
Ma una sconfitta è una sconfitta e la fredda classifica non ammette giustificazioni (tra parentesi la differenza punti): Francia 5 (+40); Scozia 4 (+5); Inghilterra 1 (-5); Italia 0 (-40). Tutto questo in attesa del posticipo domenicale alle 16 tra Galles e Irlanda.