Rugby, Sei Nazioni, il capitano Ghiraldini: «Pronti a rialzare la testa contro i Dragoni»

Rugby, Sei Nazioni, il capitano Ghiraldini: «Pronti a rialzare la testa contro i Dragoni»
di Paolo Ricci Bitti
4 Minuti di Lettura
Venerdì 20 Marzo 2015, 13:53 - Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 02:39

Ultimo atto del Torneo, che poi quest'anno è il ghiotto preludio ai Mondiali di settembre.

Il biglietto, quello comprato oggi da quasi 70mila persone per Italia-Galles all’Olimpico, è già ripagato ampiamente da quella che dovrebbe essere l’ultima partita nel Torneo più vecchio delmondo dal giocatore che l’ha vissuto più a lungo di tutti. Sì, con 5.523 giorni tra il suo primo match nel 2000 e quello odierno, Mauro Bergamasco, 35 anni, 101 caps, 15 mete, da oggi è recordman di longevità nel Championship iniziato giusto giusto nel 1883.

Da allora solo due irlandesi, Micke Gibson e Tony O’Reilly, erano arrivati a 5.502 giorni nell’arco di 16 edizioni, ma adesso BergaMauro, che ha detto di smettere con questa edizione tirando però a fare i Mondiali di settembre, mette la freccia e li sorpassa facendo suonare le campane in tutti i templi di Ovalia, fra i cui fedeli queste storie sconfinano subito nella leggenda.

Quale è appunto la vicenda di quel ragazzino chiamato da Coste a vestire l’azzurro nel 1998.

NUMERI

Scusate se insistiamo con un po’ di numeri ma oggi il supersabato finale del Torneo , ovvero tre partite in fila a partire da quella di Roma dalle 13.30, è la prova provata della meravigliosa imprevedibilità di una competizione che anno dopo anno offre emozioni e brividi. Dunque Inghilterra, Irlanda e Galles sono tutte a quota 6 punti, tutte in grado quindi di vincere la coppa, anche se nel lotto va inclusa anche la Francia a quota 4. Senza rompersi la testa in calcoli, le prime tre devono puntare a vincere segnando il maggior numero di punti possibile, con l’Inghilterra, che riceve la Francia, leggermente favorita.

«Ma state tranquilli - dice il capitano Leo Ghiraldini, titolare nel Leicester Tiger e gallonato dopo il ko al piede di Parisse, - che non faremo usare il pallottoliere ai gallesi. In settimana ci siamo guardati dentro per capire come è stato possibile passare dall’impresa di Edimburgo alla debacle amara con la Francia. Non avere segnato punti dopo aver attaccato per 30 minuti ci ha fiaccato moralmente, ma con il Galles cambieremo passo, ne siamo convinti. Restano i favoriti, soprattutto dopo che hanno battuto l’Irlanda, ma all’Olimpico, davanti ai nostri tifosi che ci rendono ogni volta orgogliosi, avranno vita molto difficile».

I PRONOSTICI

Già, i pronostici: i cervelloni di PlanetRugby hanno toppato alla grande le ultime due volte con l’Italia e non è da loro. Oggi ci danno battuti di 30 punti (e i bookmaker pagano 9 volte la vittoria degli azzuri e 1.3 quella gallese). Speriamo proprio che tutti costoro infilino un'altra cappellata.

«Pronistici? dice ancora Ghirlandini, alla guida della nazionale che ha comunque evitato il cucchiaio di legno - ma lo sapete che ogni match fa storia a sé. Abbiate fiducia in noi, non potete immaginare la voglia di riscatto che ci è salita dentro in questi giorni».

CLASSIFICA

Inghilterra (+37), Irlanda (+33); Galles (+12) p. 6; Francia (+22) p.4; Italia (-79) p.2; Scozia (-25) p.0.

PROGRAMMA

Quinto e ultimo turno: Italia-Galles ore 13.30; Scozia-Irlanda ore 15.30; Inghilterra-Francia ore 18. Dirette DMax.

Italia: Luke McLean; Leonardo Sarto, Luca Morisi, Andrea Masi, Giovanbattista Venditti; Kelly Haimona, Edoardo Gori; Samuela Vunisa, Mauro Bergamasco, Francesco Minto; Joshua Furno, George Biagi; Martin Castrogiovanni, Leonardo Ghiraldini (cap.), Michele Rizzo.

A disposizione: Andrea Manici, Alberto De Marchi, Dario Chistolini, Quintin Geldenhuys, Robert Barbieri, Guglielmo Palazzani, Luciano Orquera, Enrico Bacchin. Allenatore Brunel

Galles: Leigh Halfpenny; George North, Jonathan Davies, Jamie Roberts, Liam Williams; Dan Biggar, Rhys Webb; Taulupe Faletau, Sam Warburton (cap.), Dan Lydiate; Alun-Wyn Jones, Luke Charteris; Aaron Jarvis, Scott Baldwin, Rob Evans.

A disposizione: Ken Owens, Rhys Gill, Scott Andrews, Jake Ball, Justin Tipuric, Gareth Davies, Rhys Priestland, Scott Williams.

Allenatore: Warren Gatland

Arbitro: Chris Pollock (Nuova Zelanda)

Tmo: Simon McDowell (Irlanda)

BISEGNI

Il trequarti centro della Nazionale Italiana Rugby e di Zebre Rugby Giulio Bisegni, di Frascati, è stato sottoposto ieri pomeriggio a Roma, presso la Casa di Cura Villa Stuart, ad intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, lesionato in allenamento mercoledì 11 marzo al “Giulio Onesti” durante la preparazione al match di RBS 6 Nazioni contro la Francia. L’intervento, eseguito dall’ortopedico di fiducia dell’atleta professor Attilio Rota e dalla sua equipe, è perfettamente riuscito ed i tempi di recupero sono stimati in cinque/sei mesi.