Unicredit-Italpetroli, intesa raggiunta:
la Roma gestita ancora da Rosella Sensi

Rosella Sensi
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Giovedì 8 Luglio 2010, 22:25 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 23:35
ROMA (8 luglio) - Rosella Sensi e i rappresentanti di UniCredit hanno firmato la lettera d'intenti per la ristrutturazione del debito della Compagnia Italpetroli davanti al collegio arbitrale presieduto da Cesare Ruperto. Le parti sono soddisfatte. Tutti abbiamo voglia di valorizzare gli asset, compresa la Roma che è quello di maggiore interesse. La Roma sarà gestita da Rosella Sensi». Lo ha dichiarato Paolo Fiorentino, vice amministratore delegato di Unicredit Group al termine dell'incontro davanti al collegio arbitrale.



Rosella Sensi: un accordo per salvaguardare la Roma.
«Quest'accordo - ha detto Rosella Sensi, presidente della Roma e patron di Italpetroli - è stato raggiunto con il consenso delle parti, ma soprattutto nell'interesse di salvaguardare la As Roma che è un qualcosa che appartiene alla città e a cui noi tutti teniamo molto».



Unicredit e Italpetroli daranno vita ad una Newco che controllerà l'As Roma mentre le trattative per l'operazione dovranno chiudersi entro il prossimo 20 luglio. È quanto emerge da una nota pubblicata dalla Compagnia Italpetroli al termine dell'incontro tra le parti davanti al collegio arbitrale. In particolare, con riferimento alla partecipazione detenuta nell'As Roma, l'accordo prevede che la squadra «continui a far capo, all'esito di una riorganizzazione societaria del gruppo Italpetroli, ad una società (Newco Roma) partecipata dalla Famiglia Sensi e da Unicredit secondo le attuali quote di partecipazione in Compagnia Italpetroli (rispettivamente, 51% e 49%).



Entro il 20 luglio la sistemazione dell'indebitamento. Inoltre, spiega il comunicato della Italpetroli, nella udienza odierna «è stata definita con il gruppo Unicredit una puntuazione per la negoziazione, entro il 20 luglio, di un più articolato accordo per la definitiva sistemazione dell'indebitamento finanziario complessivo del gruppo Italpetroli». L'accordo sarà soggetto al consenso del restante ceto bancario creditore (Mps, ndr). Il collegio arbitrale ha preso atto e ha fissato nuova udienza per il 26 luglio.



Newco Roma: presidente Zimatore più due consiglieri. Quanto alla partecipazione nell'As Roma l'accordo prevedrà che il consiglio di amministrazione di Newco Roma sia «composto da tre consiglieri, di cui uno indicato dalla famiglia Sensi, uno indicato da Unicredit ed il terzo, presidente con piene deleghe operative, nella persona di Attilio Zimatore, professionista indipendente di comune fiducia delle parti». Al tempo stesso Newco Roma dovrà avere come «obiettivo prioritario di procedere alla valorizzazione e alla vendita, avvalendosi di primario advisor, del pacchetto As Roma, società che conserverà l'attuale governance e continuerà ad essere guidata dalla dottoressa Rosella Sensi».



Queste intese si inseriscono in un quadro più ampio che «prevede, a fronte della totale esdebitazione della famiglia Sensi e dell'assegnazione di un compendio immobiliare, il trasferimento ad Unicredit di tutti gli asset residui (altre attività immobiliari e depositi petroliferi).
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