Roma, Smalling ci prova e intanto dà l’ok per restare

Smalling
di Stefano Carina
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Giovedì 19 Dicembre 2019, 09:30
Smalling non si arrende e questa mattina proverà ad aggregarsi al gruppo per strappare almeno una convocazione per Firenze. Gli esami svolti venerdì scorso avevano evidenziato come la distrazione al ginocchio sinistro, a seguito di un trauma riportato nel match di San Siro, fosse di lieve entità. Non trattandosi quindi di un problema muscolare e non avendo perso tonicità nelle ultime due settimane, il difensore ha preferito rinviare in extremis il provino decisivo. L’input però è non rischiare: se avvertirà il minimo fastidio, rimanderà il rientro al 2020. Intanto in un incontro andato in scena la scorsa settimana, Smalling ha ha rotto gli indugi e ha dato il suo ok per restare a Roma. Una riflessione arrivata dopo averne parlato a lungo in famiglia con la moglie, l’ex modella Sam Cooke, letteralmente innamorata della città. Il sì di Smalling non equivale però alla certezza di una sua permanenza. Più che l’ingaggio, a preoccupare è la richiesta del Manchester United che chiede 20 milioni (a Trigoria non vogliono andare oltre i 15) e ha già altri club interessati al ragazzo. In primis c’è l’Arsenal ma vanno registrati un paio di sondaggi di due club italiani: Inter e Juve. 
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