È un Sarri rammaricato, ma soddisfatto per quanto fatto vedere dalla sua Lazio col Porto: «Aumenta il rimpianto, sapevamo di affrontare una squadra forte, che lo scorso anno è uscita ai quarti di Champions e pochi mesi fa ha eliminato la Juve e il Milan, in queste due gare abbiamo dimostrato di poter qualificarci». Nonostante il pari che sancisce l’eliminazione il tecnico nota molti passi in avanti: «Prendiamo l’aspetto positivo dello spirito di una squadra in crescita. Al di là dell’aspetto tattico il gruppo dà la sensazione di essere diventato unito e disposto a lottare per gli stessi obiettivi. Questo per me è un salto di qualità importante». Il tecnico cerca anche di vedere il lato positivo dell’addio all’Europa League: «L’unica cosa buona è che ci potremo allenare di più su aspetti da migliorare».
Sarri: «Difficile essere competitivi su due fronti, ma…»
Aspetti che influiscono anche sulla possibilità di fare la voce grossa su più competizioni: «Essere competitivi su due fronti, significa giocare ogni tre giorni avere tre o quattro infortunati. Se la squadra continuasse a crescere nei prossimi tre mesi come gli ultimi tre però ci si potrebbe stare dentro». È un Sarri soddisfatto anche per la difesa: «Noi siamo migliorati a livello difensivo. Poi diventare una squadra straordinariamente solida non lo so. Negli uno contro uno mi sembra abbiamo la peggiore prestazione di tutte e venti le squadre di A. Abbiamo fatto un errore sul secondo gol, siamo andati in due a contrastare lo stesso pallone senza darci copertura. Dispiace perché la prova è stata di buon livello».
La polemica
Doppia polemica a fine gara per il Comandante che prima se la prende con l’arbitro Aytekin: «Penso sia il primo caso d’Europa di una simulazione che si trasforma in rigore.
Infine l’allenatore si concentra sui suoi calciatori: «Luis Alberto era dispiaciuto perché voleva fare gol in, ma in realtà si è trovato su palle gol non così facili». Pochi dubbi su Immobile: «Parlando con Ciro due o tre giorni mi ha detto che ce la poteva fare», mentre la sorpresa è stata Pedro: «La sua situazione si è sbloccata in mattinata». Bocciatura da esterno per Cabral: «Durante le prove tattiche da esterno mi sono reso conto che avvertiva delle difficoltà e quindi avendo Immobile che viene da una settimana di stop ho preferito tenerlo per l’eventualità dei supplementari». Prima di salutare tutti Sarri non si scorda dei tifosi: «Ci hanno dato un grande apporto» e chiude con un pensiero al prossimo big match col Napoli: «Un’altra gara brutta perché sia noi che loro arriveremo da partite dispendiose sotto tuti i punti di vista».