«La gara con il Milan ci dirà a che punto siamo noi e loro. Il Milan ha fatto passi in avanti giganteschi negli ultimi mesi, fanno benissimo in casa e hanno ricompattato un ambiente difficile, per noi sarò una gara difficilissima». Maurizio Sari si prepara così al big match con i rossoneri. «Ci saranno momenti in cui dovremo usare il fioretto e altri in cui servirà la sciabola, loro ci creeranno sofferenza ma avremo anche delle opportunità. Dobbiamo essere bravi a interpretare i momenti della partita». Sui singoli, Sarri ha spiegato che «Suso e Bonaventura sono bravi tecnicamente, saltano avversario e ci creeranno difficoltà, sicuramente saranno un punto di pericolo».
«Nell'incontro con Maradona ero più commosso che emozionato, per quelli della mia generazione Maradona è il calcio, per Napoli è tutto visto che le uniche vittorie sono arrivate con lui». Lo ha detto l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri descrivendo l'incontro di due giorni fa con l'ex Pibe a Castel Volturno.
Ai cronisti che gli chiedevano dove giocherebbe nel suo Napoli, Sarri ha detto: «Dove vuole, lui ha vinto un Mondiale da solo e quindi organizzerei gli altri dieci, lasciandolo libero, il modulo dipenderebbe da lui». E a Montella che spera che Maradona abbia distratto il Napoli, Sarri ha risposto: «Mi auguro che abbia dato un'iniezione di motivazioni».
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