L’Italia del windsurf olimpico RS:X ancora una volta porta l’Italia sul tetto del mondo. E’ accaduto oggi, martedì 27 aprile 2021 a Cadice in Spagna, dove Mattia Camboni, 26 anni, del vivaio della Lega Navale di Civitavecchia, oggi in forze alle Fiamme Azzurre, si è laureato vice campione del mondo, vincendo con una regata splendida la Medal Race del Mondiale, ultimo grande evento prima dei Giochi di Tokyo per i quali ha già l’investitura del CONI.
Un gran bel viatico per un’Olimpiade per la quale l’Italia, non è un segreto, punta molto su questa disciplina. A completare la giornata positiva, la bella vittoria italiana anche nella Medal Race femminile con Marta Maggetti delle Fiamme Gialli che chiude al 6° posto mentre la compagna di squadra Giorgia Speciale, del Canottieri Aniene, anche lei in Medal, grazie al terzo posto, si piazza 10° in generale.
Una finale tutta azzurra quindi all’ultimo grande evento prima dei Giochi, che consola della qualificazione sfumata nel Laser maschile e nel 49er sia maschile che femminile.
Mattia Camboni aveva iniziato in salita con un 21° posto questo mondiale con vento sempre molto forte e mare mosso, certo non le sue condizioni ideali. Poi però ha reagito e ha inanellato una serie di piazzamenti (6-1-2-4-6-4-11-10-2) che gli hanno permesso l’ingresso da terzo ( a 4 punti dal secondo e ad altrettanti dagli inseguitori) alla Medal Race, quella riservata ai 10 migliori il cui punteggio vale doppio.
Una Medal Race nella quale fin dal via l’italiano ha mandato in scena la "Grande Regata" conclusa all’arrivo con una esplosione in urla selvagge e liberatorie. Sul gradino più alto del podio il micidiale olandese Kiran Badloe, sul terzo, il greco Byron Kokkalanis.
Da notare che l’argento al Mondiale si aggiunge all’argento all’ Europeo conquistato solo due mesi fa, anche in quel caso alle spalle del fuoriclasse Kiran Badloe, a conferma che Mattia è oggi tra gli atleti migliori che si presenteranno a Enoshima, la location della vela ai Giochi di Tokyo.
“Sono sceso in acqua determinato e non ho pensato ad altro che a vincere la Medal. – racconta a terra Mattia Camboni - Questa seconda medaglia in tre mesi mi dà una grande gioia, ripaga di tutti i sacrifici fatti in questo periodo difficile, con poche occasioni di confronto con gli avversari. É un altro sogno che si realizza, è bello abituarsi ai sogni, non voglio smettere !”
“Sono molto contento, è stata una bellissima settimana nella quale Mattia ha regatato benissimo.- gli fa eco il tecnico RS:X Maschile Riccardo Belli dell’Isca - E’ un risultato storico, mai un italiano era arrivato sul podio di un Mondiale nella classe RS:X.