E' grand'Italia sulle nevi coreane di
Jeongseon. Sulla pista che tra due anni assegnerà le medaglie olimpiche gli azzurri si godono un Dominik
Paris finalmente sul podio, è secondo, e un Peter
Fill che, con un ottimo quarto posto, conferma l'ottimo momento di forma. La vittoria in discesa se la prende Kjetil
Jansrud, primo in 1'41”38, davanti a
Paris (1'41”58) e allo statunitense Steven
Nyman (1'41”79).
Fill chiude in 1'41”85 e mantiene il secondo posto nella classifica della discesa con 365 punti alle spalle del norvegese Aksel Lund
Svindal che resta leader a quota 436 ma che in seguito all'infortunio patito a
Kitzbuehel ha chiuso anzitempo la sua stagione. Terzo è
Jansrud a 327. Indietro gli altri azzurri, Christof
Innerhofer è 21°, Matteo
Marsaglia 23° ed Emanuele
Buzzi 25°. Domenica è in programma il superG.
«Sono felice per il primo podio della stagione - ha affermato
Paris -, la pista mi piace, è divertente, soprattutto nella parte alta, con quei tre salti. Ho fatto un piccolo errore sul secondo salto, ma l'importante è che tutti i salti si possano fare in sicurezza come succede qui a
Jeongseon. Un pochino di vento forse ha dato fastidio, ma è stato un errore mio. Comunque per me era importante fare podio e farlo in discesa».
«Sono rimasto sorpreso per la perfetta organizzazione coreana: tutti sono simpatici e si sono dati molto da fare per farci correre nelle migliori condizioni. La mia strategia per il
superG è che spero tirinouna riga dritta così che si possa tirare al massimo», ha concluso il 26enne altoatesino.