Il primo errore in gara di Fabio Quartararo è costato caro al francese che ad Assen è caduto (due volte, la prima dopo pochi giri) ed ha raccolto zero punti, come non gli era mai successo quest'anno. Si è fatto trovare pronto a cogliere l'occasione Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati ufficiale è partito dalla pole ed è stato perfetto, ha condotto fino all'ultimo dei 26 giri e colto il terzo successo del 2022.
Bagnaia. 'Partiti male ora siamo competitivi'
Gp Olanda doppietta Ducati
Dopo il fine settimana da dimenticare con il capitombolo in Germania «oggi è stato speciale, dovevo vincere per recuperare punti - ha commentato Bagnaia - e mi sono proprio divertito.
La classifica
Al giro numero 13 però è caduto ancora, battendo violentemente la schiena, e si è dovuto ritirare. «Errore mio - ha spiegato parlando del primo episodio - ho commesso uno sbaglio stupido, da principiante, con una frenata eccessivamente aggressiva. Ho cercato di spingere troppo all'inizio. Non avrei dovuto attaccare al quinto giro come se fosse l'ultimo. È dagli errori che impariamo, ma è un peccato. Non era così che avevo immaginato di andare in vacanza». Espargaro da quinto si è ritrovato 15mo, ma non si è scoraggiato. Ha iniziato a risalire la corrente ed all'ultimo giro, con due sorpassi in poche curve (su Jack Miller e Brad Binder), ha agganciato il quarto posto. Segno di una Aprilia in forma smagliante. «Oggi sentivo di avere una missione, senza l'urto con Fabio (che, da campione vero, è poi andato nel box a scusarsi, ndr) avrei potuto vincere», le parole dello spagnolo. Raggiante anche il connazionale Vinales: «È stata dura, ma la moto migliora di gara in gara. Grazie Aprilia!». Il mondiale ora si ferma per un oltre mese, si riparte da Silverstone nel fine settimana del 5-7 agosto. La seconda parte della stagione MotoGP si preannuncia emozionante ed apertissima.