Ancora un exploit di Demuro
vince il Derby francese a Chantilly

Il fantino italiano in sella ad Ace Impact fa il tris nel Prix du Jockey Club, Dettori al quinto posto

Cristian Demuro
di Piero Mei
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Domenica 4 Giugno 2023, 21:02

Non Frankie ma Cristian: il Derby francese parla comunque italiano. Con l’accento romanesco di Cristian Demuro, nato a Marino ma cresciuto alle Capannelle, l’ippodromo dove lavorava suo padre Giovan Battista, anche lui fantino, e dove si è fatto le ossa anche il fratello maggiore Mirco, diventato uno dei più quotati al mondo e che adesso “spadroneggia” in Giappone.
Cristian, che è del 1992, ha cominciato montando i pony nelle corse che venivano organizzate a Roma e poi, diventato fantino vero e champion jockey in Italia, si è trasferito in Francia, “dove l’ippica è come era una volta in Italia” ha detto tempo fa, “e tornerei  se anche l’ippica tornasse quella”.
Oggi a Chantilly, dove sorge un ippodromo all’ombra del castello del principe di Condé (quello famoso che “dormì la notte prima della battaglia di Rocroi” come scritto da Manzoni) Cristian Demuro era impegnato in sella ad Ace Impact, cavallo fin qui imbattuto e che aveva corso solo tre volte, mai in prove di Gruppo: aveva vinto a Cagnes sur Mer, a Bordeaux e l’ultima volta a Chantilly. Era quotato a 19 contro 2, ma più per il fascino dell’imbattuto, la monta di Cristian (già due volte vincitore di questa corsa, nel 2017 e nel 2019) e la provenienza dalla scuderia di allenamento di Jean-Claude Rouget, che dal 2009 ad oggi aveva già sellato cinque vincitori di questo Prix du Jockey Club, come si chiama il Derby francese.

Surclassato

Il favorito, 5 contro 2, era Big Rock, appartenente a una storica dinastia, quella degli Head. Cavallo da corsa di testa, Big Rock, in sella Aurelien Lemaitre, l’ha presa subito ma Cristian Demuro lo ha tenuto sotto tiro e nel finale lo ha surclassato, vincendo di 3 lunghezze e mezza.
«Mi è più facile vincere da non favorito - ha detto Rouget - da favorito mi è successo qui una volta sola; mi dispiace per Big Rock che è un buon cavallo, ma il mio è migliore».
Lo pensano anche i bookmakers che hanno subito tagliato la quota promessa per Ace Impact nell’Arc de Triomphe da 33 a 10 contro 1.

Frankie verso Ascot

Frankie Dettori, in sella all’inglese Epictetus, si è classificato al quinto posto, a otto lunghezze dal vincitore.

Adesso Dettori punta a fare la storia nella sua ultima partecipazione al Royal Ascot, il meeting di cinque giorni che dal 20 al 25 giugno riunirà il meglio dell’ippica mondiale: in quest’ippodromo Frankie fece il “Magnificent Seven” vincendo tutte le sette corse di una giornata e in questo meeting ha spesso dominato.

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