Mondiali, l'olandese Blaak oro nella prova femminile. Cecchini decima

Mondiali, l'olandese Blaak oro nella prova femminile. Cecchini decima
di Francesca Monzone
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Sabato 23 Settembre 2017, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 18:43
L'Olanda con Chantal Blaak da favorita ha vinto la prova elite donne del mondiale di Bergen, in Norvegia. Al secondo posto l'australiana Garfoot seguita dalla danese Dideriksen, campionessa del mondo uscente.
Elena Cecchini con tanta determinazione ha partecipato allo sprint per la medaglia di bronzo ma è riuscita però a conquistare solo la decima posizione. Italia sfortunata in quest'ultima prova femminile dove invece partiva da favorita. A 66 chilometri dal finale sono finite a terra proprio la Cecchini con Elisa Balsamo. Quest'ultima in seguito alle contusioni riportate è stata costretta al ritiro. Indietro erano già rimaste la Bronzini con la Longo Borghini: quindi era quasi impossibile per le nostre salire sul podio. Bravissima la Cecchini che nonostante la caduta era riuscita a ripartire proprio grazie all'aiuto della Longo Borghini che si era fermata ad aiutare le compagne finite a terra.  Ma la caduta e le energie spese per rientrare nel gruppo non hanno consentito all'azzurra di lottare al meglio per le primissime posizioni.

Una corsa su terreno asciutto dove ancora una volta si è assistito ad un arrivo in solitaria sul traguardo, così come successo nelle altre prove. Questa potrebbe essere un'ulteriore indicazione per gli uomini che domani correranno l'ultima e più importante prova di questo mondiale. Anche in questa prova di 152 chilometri su un circuito di 19,1 da ripetere 8 volte la gara è apparsa monotona nella prima parte e solo negli ultimi 5 giri la corsa si è accesa. Purtroppo le due azzurre sono finite a terra in uno dei momenti più importanti della corsa. Decisiva è stata proprio l'azione delle olandesi nell'ultimo giro di corsa dove ancora una volta la salita di Salmon Hill ha fatto la selezione permettendo alla Blaak di lanciarsi in un'azione solitaria. Meritatissimo vittoria per questa ventisettenne olandese rimasta coinvolta anche lei nella caduta a 66 chilometri dal finale. La Blaak non era la favorita per la vittoria, ma è riuscita a capire in quale momento mettere a segno l'azione vincente. L'Olanda come detto era la formazione con più possibilità per vincere e così è stato e oltre alla medaglia d'oro è riuscita ad inserire altre due atlete nel gruppo delle prime 10.




Ordine d'arrivo


Chantal Blaak (Olanda) 4h06’30”


Katrin Garfoot (Australia) +28″


Amalie Dideriksen (Danimarca) +28″


Annemiek Van Vleuten (Olanda) +28″


Katarzyna Niewiadoma (Polonia) +28″


Christine Majerus (Lussemburgo) +28″


Susanne Andersen (Norvegia) +28″


Anna Van der Breggen (Olanda) +28″


Emilia Fahlin (Svezia) +28″


Elena Cecchini (Italia) +28″


 
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