Roma, Linda di Chamounix al teatro dell'Opera con dedica a Rita Sala, la giornalista del Messaggero scomparsa

Arriva al teatro dell'Opera “Linda di Chamounix”, opera meno celebre e con il lieto fine rispetto a Lucia di Lammermoor che muore folle mentre Linda invece rinsavisce dal suo mal d'amore.  Un'opera “semiseria” di difficile allestimento che il regista Emilio Sagi ha già diretto con successo per il Gran Teatre del Liceu di Barcellona: «I caratteri sono contraddistinti da movimenti musicali reiterati, ipnotici. In quest'opera Donizetti mi ricorda Philip Glass» ha detto Sagi durante la presentazione dell'opera durante la quale ha voluto ricordare con grande affetto la giornalista Rita Sala del Messaggero, scomparsa nel marzo scorso.

Pur meno conosciuta, quest'opera “semiseria” consentì a Gaetano Donizetti di essere nominato compositore di corte a Vienna nel 1842 come era già accaduto a Mozart.

«Un'opera complessa - ha aggiunto Riccardo Frizza che dirigerà l'Orchestra del Teatro - Con forte presenza del tema della melanconia e le citazioni ad altre opere di Donizetti, come Maria Stuarda e La Favorita che non nascondono la volontà di attirare l'attenzione della corte viennese come dimostrano anche le fughe musicali e gli strumenti come la ghironda».

Al debutta in queste vesti il soprano Jessica Pratt. Del cast spagnolo ecco Ketevan Kemoklidze (Pierrotto) e Ismael Jordi (Carlo, con Giulio Pelligra), e quindi  Roberto De Candia (Antonio) e Bruno De Simone (Marchese).

Dopo la prima di venerdì 17 giugno, in diretta su Rai Radio3, Linda di Chamounix sarà replicata domenica 19 (ore 16.30), mercoledì 22 (ore 20), venerdì 24 (ore 20), domenica 26 (ore 16.30), martedì 28 (ore 20).
Teatro dell'Opera ore 20