Franco Oppini, Antonella Elia e Simona D’Angelo sul palco del Teatro Roma con La mia futura ex

La mia futura ex - Locandina
di Sabrina Quartieri
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Mercoledì 14 Ottobre 2015, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 19:31
E’ la storia di una separazione, di un amore da mettere al riparo dalle solite schermaglie di coppia e di una nuova giovinezza vissuta da un uomo di mezza età. Il tutto condito con ironia e della buona musica. Dal 20 ottobre al primo novembre prossimi, nella Capitale, sul palco del Teatro Roma di via Umbertide va in scena “La mia futura ex”, una storia frizzante e ritmata di AB Produzioni, scritta e diretta da Luca Pizzurro, e interpretata da un trio che promette tante risate: Franco Oppini, Antonella Elia e Simona D’Angelo sono gli attori di una commedia che insegna ad amare l’amore, e in cui la comicità spesso cede il passo a profonde riflessioni sulla vita di coppia e su cosa significhi, davvero, la famiglia al giorno d’oggi.



Tutto nasce con la presa di coscienza, da parte dei due protagonisti della storia, della propria individualità e del bisogno di tornare a sentirsi vivi, consapevolezza che li porterà alla separazione. A fare da contraltare all’esperienza di un amore fallito, è proprio il figlio della coppia, Paolo, un diciottenne che vive invece i primi innamoramenti e le speranze di riuscire a costruire una vita a due. Alla fine sarà Xavier, il padre di Paolo, a ritrovare, a cinquant’anni compiuti, il vero senso dell’amore, fatto di leggerezza, passione, abbracci, carezze e frasi sussurrate al telefono. E il suo nuovo rapporto riuscirà a far cambiare radicalmente l’idea che Xavier ha sull’amore: un sentimento che ora occupa un posto fondamentale nella sua vita, anche se, come tutte le cose importanti, anche l’amore, a volte, richiede sacrifici, sofferenze e persino distacchi.



“Vivere l'esperienza di scrivere e dirigere questa storia è già un'esaltante avventura” spiega il regista Luca Pizzurro, classe ’77, con una brillante e intensa carriera all’attivo, anche da autore. “Avere poi la possibilità di condividere questo viaggio con straordinari attori e collaboratori rende il tutto davvero meraviglioso", continua Pizzurro. E proprio i tre protagonisti della compagnia che, a detta del regista, “è senz'altro una delle più belle che ho avuto la fortuna di dirigere", sono entusiasti dello spettacolo che sta per andare in scena. Perché “ha una storia composita e molto articolata che insegna ad amare”, dice Franco Oppini, ma è anche “una nuova ed elettrizzante esperienza che nasce da un testo molto divertente e toccante”, aggiunge Antonella Elia, e che affronta “un tema conosciuto purtroppo, quello della separazione, condito però con ironia, musica ed emozione, elementi essenziali per vivere meglio”. Parola di Simona D’Angelo (www.ilteatroroma.it).