Jazz e pop, il concerto è sui gradini: a Città Giardino le piazze diventano salotti musicali

Musica da gradino a Città Giardino
di Federica Rinaudo
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Giovedì 3 Luglio 2014, 18:10 - Ultimo aggiornamento: 18:32
Piazze che si trasformano in un salotto metropolitano, tra volti, voci, storie e racconti di generazioni a confronto che si sorridono, si scambiano pensieri, si rispettano.



Scene d’altri tempi, qualche sera fa, nel cuore di Montesacro dove ha preso vita una serata speciale intitolata “Musica da gradino”, inserita nel panorama di iniziative della Festa europea della musica.



L’appuntamento per tutti è in strada, anzi sulle tipiche scalette di Città Giardino, il centro storico del quartiere, che si popolano di centinaia di persone e si accendono di entusiasmo e colore. Ed ecco che per l’occasione i gradini di via Col della Porretta e via Tofana si trasformano in naturali platee a cielo aperto capaci di accogliere il pubblico in festa.



C’è voglia di aggregazione e socialità, il desiderio di riappropriarsi del proprio quartiere e quello di restituire una identità culturale alla periferia romana.



Ci sono bambini che giocano a rincorrersi, sotto lo sguardo vigile dei genitori, teen ager impegnati nella selfie mania, anziani che scendono da casa portandosi dietro le sedie, ma anche cuscini e plaid. Il colpo d’occhio è spettacolare e sorprendente perfino per gli organizzatori, David Aprea e Simone Alessandrini, che non si aspettavano di trovarsi di fronte ad una platea di oltre mille persone: «Una vera emozione vedere tanta gente scendere dalla propria abitazione, raggiungere le piazze per accomodarsi sulle scalinate - dichiara l’ideatore dell’evento David Aprea - per festeggiare l’arrivo dell’estate con le quattro formazioni acustiche pronte ad alternarsi tra le due location creando così un micro itinerario territoriale. E la cosa più bella è vedere la partecipazione massiccia dei giovani».



Jessica, 16 anni, è arrivata con largo anticipo in via Col della Porretta, dove sono in programma i primi due concerti, insieme alla sua amica del cuore. Ad attenderle sui gradini c’è già la comitiva al gran completo. Poco distante Francesco Di Michele, 32 anni, professione medico, che ha deciso di seguire tutte e quattro le performance e di spostarsi in via Tofana al termine delle prime esibizioni. Ad aprire la serata di musica sotto le stelle è il duo Natalino Marchetti - Simone Alessandrini, che accompagna il pubblico alla scoperta delle sonorità mediterranee in un insolito dialogo tra sassofono e fisarmonica.



Applauditissimi, così come i Bottega Glitzer che prendono posto alle pendici delle scalette in un intreccio di folk, pop e swing. Nel frattempo dai gradini di via Tofana il serpentone umano acclama l’ingresso sulla scena degli EstEstEst!, la formazione romana che propone un repertorio di musica etnica. Melodie lente e suggestive fanno sognare di mondi lontani il popolo di Montesacro, che si scatena poco dopo con la Fire Dixie Jazz Band, una vera e propria banda da strada che ricrea l’atmosfera delle parate di New Orleans.
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