Andr� in scena domani alle 22 al circolo Canottieri Roma lo spettacolo teatrale "Ritratti". Una black comedy, per la regia di Chiara Bonome, ambientata negli anni Trenta, in cui confluiscono varie tematiche della letteratura a cavallo tra XIX e XX secolo. Ispirandosi alle opere di Edgar Allan Poe (in particolar modo a “Il cuore rivelatore” e “Il corvo”), la trama originale della storia arriva a suggestioni prettamente kafkiane (rievocando capolavori dell'autore come “Il processo” e la “Lettera al padre”), senza mai staccarsi dalla nascente psicanalisi e dal suo fondatore Sigmund Freud.



Una commedia noir, quindi, che per tensione psicologica e tematiche trattate arriva al teatro civile. I cinque personaggi della pièce, infatti, portano sulla scena le verità e le contraddizioni dell'etica, della morale e della giustizia, con toni brillanti e ritmo incalzante.



I “ritratti” sono la loro realtà, l'essenza che gli rimane dopo essersi spogliati di tutte le sovrastrutture e le formalità, delle menzogne e del senso di colpa, a volte anche della dignità. I "Ritratti" di cinque personaggi, interpretati da Chiara Bonome, Ilaria Ceci, Michele Falica, Stefano Flamia e Pier Quarto, sospesi tra la Giustizia e la colpa, incastrati in una società che li costringe a ritrattare la propria versione dei fatti in un dialogo serrato e segnato da numerosi colpi di scena, nel disperato tentativo di mantenere credibilità, tra l'onirico e il

drammatico, il surreale e il tragicomico.