Marco Liotti firma la colonna sonora del film dei The Jackal

Marco Liotti firma la colonna sonora del film dei The Jackal
di Cristina Montagnaro
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Venerdì 1 Dicembre 2017, 20:14 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 17:23
Musica anni ‘50 e tante risate. Questo connubio è la caratteristica di Addio fottuti musi verdi, il primo film dei The Jackal, gruppo di amici diventato famoso sul web con video parodie che spopolano da tempo su Facebook e Youtube. La colonna sonora del film, regia di Francesco Ebbasta, è di Marco Liotti & fifty fifty, sonorità anni ’50, in chiave moderna.

In concomitanza con l’uscita del film arriva in radio il singolo “Che ti prende” che insieme a “Aspettando la marea” accompagna le scene del film. Entrambi i brani sono stati scritti da Marco insieme a Roberto e arrangiati da Antonio Iammarino. Marco e Roberto sono i fratelli di Daniele Liotti, attore, che per ora è un assiduo spettatore dei loro concerti. Tutti insieme hanno anche un progetto musicale che presto realizzeranno.

Marco Liotti nasce a Roma. Già all’età di sette anni canta e suona la chitarra. Nel settembre del 1990 forma un gruppo musicale insieme al fratello Roberto e da lì comincia la loro avventura musicale, che li vedrà protagonisti di centinaia di concerti. Insieme alla musica coltiva la passione per la corretta alimentazione e così nel 2002 si laurea in Dietistica e consegue il diploma con la Federazione Italiana Fitness di Istruttore di Body Building e Cardio Fitness e svolge tutt’ora la professione di nutrizionista.

Tra una visita e l’altra di pazienti non rinuncia certamente a concerti e alla sua vera passione: la musica Insieme alla sua band reinterpreta le canzoni più famose degli anni ’50 e ’60, di cui racconta: «Amo quel tipo di musica, quelle sonorità, quel largo uso di cori, il doo-wop, il rocknroll, il twist, lo swing. Questo genere, l’ho sempre cantato e ballato grazie a miei genitori che ascoltavano molto gli artisti di quell’epoca ed io di riflesso me ne sono innamorato. Anche se poi ho ascoltato i grandi artisti degli anni ’80 come George Michael, Michael Jackson e Freddie  Mercury, i miei punti di riferimento sono rimasti Paul Anka, Neil Sedaka, Elvis Presley e i Platters».

Cinema e musica un connubio riuscito,  Liotti spiega come è nato:« i the jackal erano al primo film e il regista Francesco Ebbasta cercava una musica degli anni ’50, che avesse dei brani inediti e così abbiamo iniziato a collaborare, abbiamo scritto i testi. ‘Che ti prende’ l’abbiamo scritto pensando ad un altro brano molto famoso di quegli anni, ‘put your head on my shoulder’ di Paul Anka, che nei nostri concerti suscita sempre nel pubblico una magia particolare».

Dal vivo Marco Liotti & fifty fifty suoneranno il 2 dicembre a Ladispoli al Pinar Club, sarà l’occasione per  sentire dal vivo oltre agli inediti anche molte cover fresche e piene di felicità come le famose Diana,  Oh Carol, Stupid Cupid (Neil Sedaka), Smoke gets in your eyes, The great Pretender (Platters) Elvis Presleye poi le colonne sonore di film come Happy Days, Dirty Dancing, Grease e l’indimenticabile Pretty woman. Riguardo ai progetti futuri Marco Liotti  anticipa al Messaggero: «Stiamo preparando un nuovo album e uno spettacolo sempre sulla musica degli anni ‘50 dal punto di vista italiano e americano e poi anche un concerto insieme a mio fratello Daniele».


 
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