Registrato con pochi mezzi, non risente comunque della essenzialità degli arrangiamenti e contiene pezzi diventati, poi, dei cult.
Infatti, dopo la prematura scomparsa di Rino avvenuta il 2 giugno del 1981, la sua fama è cresciuta in maniera esponenziale fino a far riscoprire anche tanti brani da lui pubblicati prima del grande successo.
Ma quel primo "Ingresso libero" è di per sé un manifesto imprescindibile per capire tutto il mondo di Rino. La sua ironia, quasi sempre presente, anche quando affrontava temi drammatici o intimi è stata probabilmente la sua caratteristica principale. E questa apparente vena "trasgressiva" ha sovente edulcorato l'amarezza di tante sue storie.
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