La prendono in giro per il naso, fondazione anti bulli le paga la chirurgia plastica

La prendono in giro per il naso, fondazione anti bulli le paga la chirurgia plastica
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Lunedì 6 Gennaio 2014, 23:32 - Ultimo aggiornamento: 7 Gennaio, 19:30
Chirurgia plastica gratis per le vittime del bullismo. Dopo tre anni chiusa in casa, senza nemmeno andare a scuola per paura di atti di bullismo nei suoi confronti, Renata è tornata a sorridere: la ragazzina americana di 15 anni - di cui è tenuto segreto il cognome - è stata sottoposta gratuitamente a un intervento di plastica facciale che le ha corretto il naso, le cui dimensioni erano all'origine di insulti e prese in giro da parte dei coetanei.



Il caso riportato dai media americani sta puntando i riflettori su una poco conosciuta Fondazione benefica che offre appunto «aiuto», in termini di interventi chirurgici correttivi, a giovanissimi meno abbienti e con deformità facciali che creano complessi. «Mi chiamavano "quella con il naso grosso" - ha raccontato Renata alla rete NBC News - mi faceva soffrire, non potevo più andare avanti così».



«Little baby Face Foundation» - questo il nome della organizzazione che offre l'intervento gratuito ai giovani poveri - è stata creata nel 2002 dal dottor Thomas Romo, direttore di chirurgia ricostruttiva e plastica al Lenox Hill Hospital di Manhattan. Romo ha operato bambini e ragazzini con deformità di ogni parte del mondo ed ha portato l'idea negli Usa.



La storia di Renata sta scatenando un dibattito tra psicologi e psichiatri sull'opportunità di intervenire così drasticamente per aiutare i giovani ad acquistare autostima. Ma per Renata non ci sono dubbi: «Avevo cercato di convincermi che potevo stare bene come ero ma non funzionava. Oggi però mi sento felice, non mi devo più nascondere, ho riacquistato fiducia».
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