La casa a Brescia
«Siamo una famiglia con le valige in mano, ma ci organizziamo al meglio. Io sono ancora a Reggio Calabria mentre Filippo è a Salerno. Stiamo preparando un appartamento a Brescia che sarà la nostra base. I nonni appena possono vengono a darci una mano». La differenza d’età non conta assolutamente. «Le nostre anime molto differenti si sono trovate. Condividiamo i valori delle nostre famiglie d’origine molto unite: figli al primo posto, lavoro e sacrificio. Umanamente Filippo è la persona più profonda e grande che abbia mai conosciuto. Il livello sportivo è niente rispetto a quello che lui sul piano umano. Abbiamo scoperto le nostre umanità reciprocamente, siamo una forza».