Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone ospite oggi a Verissimo: dalla scomparsa della figlia al video (falso) del suo ritrovamento

Domenica 28 Gennaio 2024, 15:29 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 06:33

La riapertura delle indagini

Un recente interesse da parte dei media ha portato alla riapertura delle indagini nel 2021. Il 12 maggio 2021, l'avvocato Giacomo Frazzitta annuncia a Chi l'ha visto? di aver ricevuto una lettera da parte di un anonimo che rivelava informazioni importanti. L'avvocato chiede alla persona in questione di farsi viva, in quanto sarà tutelata. Subito l'opinione pubblica decide di farsi sentire ed il giorno successivo viene mandato in tendenza su Twitter all'hashtag #GrazieaTe, con l'obiettivo di invitare l'anonimo a parlare poiché grazie a lui Denise potrebbe tornare a casa. Il 18 ottobre 2004 a Milano una guardia giurata nota una bambina somigliante a Denise in compagnia di rom in strada davanti ad un istituto bancario. Egli riuscirà a trattenere per poco il gruppo e a filmare la bambina. Nel filmato la bambina viene chiamata “Danas” e la si sente chiedere ad una donna «Dove mi porti?», la bimba in questione nel video aveva un graffio sotto l'occhio come la piccola Denise nel giorno della sua scomparsa. Nel settembre 2008 un'infermiera italiana in vacanza nell'isola greca di Kos vede una bambina molto somigliante a Denise. La bambina aveva apparentemente la stessa età di Denise Pipitone e si trovava in compagnia di una donna albanese, che dichiarò subito di esserne la madre. Un'altra circostanza che insospettí gli inquirenti fu che la bambina parlava italiano, al contrario della presunta madre. Il 12 settembre 2008, il test del DNA escluse definitivamente che la bambina fosse Denise Pipitone e la confermò figlia dell'albanese. Il 31 marzo 2021 un'infermiera russa residente in Val Seriana segnala al programma televisivo Chi l'ha visto? di aver notato una forte somiglianza tra Piera Maggio (la madre di Denise) ed una ragazza ventenne russa partecipante alla trasmissione televisiva Pust' govoryat (Lasciali parlare, in onda sul primo canale russo Pervyj kanal) che sostiene di essere stata rapita dai rom da bambina e di essere in cerca della madre. La cittadina russa si chiama Olesya Rostova ed ha ricevuto il nome in orfanotrofio. Qui scoppia il caso mediatico. Alla puntata del successivo 7 aprile 2021 partecipano l'avvocato della madre di Denise, Giacomo Frazzitta, e il corrispondente Rai Marc Innaro: all'avvocato viene comunicato privatamente il gruppo sanguigno di Olesya Rostova, tuttavia egli annuncia che non è compatibile con quello di Denise, e che avrebbe comunque informato la Procura di Marsala. Le ricerche della piccola Denise sono sicuramente partite subito, senza produrre risultati. Negli anni, diversi gli spunti presentati agli investigatori, ma le indagini si sono sempre concentrate nell'ambito familiare allargato.

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