Lucio Presta: «Amadeus mi ha scaricato e non mi ha pagato. Sapeva dell'accordo con Travolta, per la moglie ha preteso un'esclusiva»

Domenica 28 Aprile 2024, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 17:32

Il caso Travolta e la pubblicità occulta: Amadeus sapeva

«Nel mese di ottobre il manager di Travolta (Oscar Generale) mi scrisse se eravamo interessati alla presenza dell'artista ad una cifra molto bassa perché lo sponsor delle scarpe era disposto a pagare la differenza del suo cachet», dice Lucio Presta, riaprendo il caso della pubblicità occulta. «Ho sconsigliato ad Amadeus di farlo andare al Festival e lui è stato subito d'accordo». Poi però le cose sono andate diversamente: «A novembre, un mese dopo, il manager di Travolta ha rilanciato l'offerta. Io non ho risposto ma ho condiviso con Alessio De Stefani, mio collaboratore e autore del Festival che si erano offerti di nuovo. Sono certo che una volta arrivati a Sanremo il manager abbia contattato De Stefani riproponendo il tutto. Sta di fatto che al Festival, quanto dal manager proposto si è poi avverato e le uniche persone che sapevano della proposta erano Amadeus e De Stefani. Nel frattempo con De Stefani e Dal Bello il rapporto di collaborazione con Arcobaleno tre ed anche con me si era interrotto per comportamento scorretto e violazione di segreti industriali. Tutt'ora la Dal Bello collabora con Amadeus in qualità di assistente, di De Stefani non ho riscontri, terminato The Voice».

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