Asilo Anna Frank, il caso in Germania
Il cambio di nome, ha provato a spiegare Andreas Brohm, il primo cittadino di Tangerheutteil, non c'entra nulla con la crisi israelo-palestinese ed era stata prospettata già all'inizio di quest'anno: la modifica era stata proposta per «rimarcare visibilmente» il «fondamentale nuovo inizio» che l'asilo sta preparando da 14 mesi, proponendo la sostituzione del nome con 'Scopritori del mondò. Ma anche la bocciatura della proposta, arrivata oggi dal consiglio comunale, non è bastata a placare la bufera.