Covid, il nodo dei certificati di malattia «solo per i sintomatici». Cosa faranno i medici di famiglia (e quelli dell'Inps)

Sabato 9 Settembre 2023, 18:53

I tamponi dai medici di famiglia

Scenari che fanno chiedere a Scotti se non sia il caso di «rimettere i medici di famiglia nella condizione di fare loro stessi i tamponi di conferma ai propri pazienti». «I medici di famiglia - spiega Scotti - si troveranno a fronteggiare diverse situazioni: quella di pazienti asintomatici ai quali, che abbiano un tampone certificato o un test 'fai da tè non possono avere un certificato di malattia, in quanto non è più previsto per gli asintomatici alcun isolamento e il medico non ha alcuna base di valutazione, tanto più se si tratta di un auto-tampone. Dunque devono andare al lavoro. A quel punto cosa succederà? È prevedibile - afferma il leader Fimmg - che, considerando la difficoltà di valutazione oggettiva dei sintomi, si rischia che tutti si professeranno sintomatici».

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