27 giugno 1967 Longo chiede ai sovietici un addestramento in tecniche di cospirazione

27 giugno 1967 Longo chiede ai sovietici un addestramento in tecniche di cospirazione
di Enrico Gregori
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Venerdì 27 Giugno 2014, 00:36 - Ultimo aggiornamento: 00:37
​Il responsabile del Kgb presso l’Ambasciata sovietica a Roma Gurgen Semenovic Agajan invia un telegramma a Mosca nel quale comunica la richiesta di Luigi Longo, segretario nazionale del Pci, di poter inviare tre uomini in Urss per addestrarli nelle tecniche di cospirazione, costruzione di documenti falsi, trasmissioni di radio clandestine. La richiesta del Pci riflette il timore dei contraccolpi in Italia provocati dalla rottura delle relazioni diplomatiche fra i paesi comunisti europei e Israele. Nel 1964, in seguito alla morte di Palmiro Togliatti, Longo diventa segretario del PCI, dichiarando di essere "un segretario e non un capo". Tra i suoi primi atti in qualità di segretario, fa pubblicare il "Memoriale di Jalta", uno scritto considerato il testamento politico di Togliatti, altrimenti destinato a rimanere riservato. Luigi Longo ebbe l'idea di regalare alle donne per il giorno dell'8 marzo delle violette: la partigiana Teresa Mattei intervenne in Parlamento suggerendo un fiore più povero e diffuso nelle campagne, la mimosa.
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