3 marzo 1959 Vanni Teodorani, nipote di Mussolini, condannato a 8 mesi di carcere

3 marzo 1959 Vanni Teodorani, nipote di Mussolini, condannato a 8 mesi di carcere
di Enrico Gregori
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Giovedì 26 Febbraio 2015, 12:30 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 00:15
A Roma, la Corte d’appello conferma la condanna a 8 mesi di reclusione, inflitta dal Tribunale di Roma il 15 gennaio 1957 a Vanni Teodorani Fabbri Pozzi, nipote di Benito Mussolini, per l’articolo pubblicato sul periodico "Asso di bastoni" il 24 febbraio 1957, intitolato "L’elefante Usa e la pulce ebrea. Nel Medio Oriente Ike e cha cha cha" .



Le battaglie di Teodorani erano iniziate anche prima che esistesse la rivista “Asso di bastoni”, di cui fu direttore, dove si prodigò anche per una campagna atta a dare sepoltura cristiana alle spoglie del Duce. Queste campagne fruttarono al giornale 53 sequestri, 103 denunce e querele, 89 processi.



Vanni Teodorani farà in tempo a vedere almeno la sepoltura dei resti mortali di Benito Mussolini: quando la salma del Duce giunse a Predappio, nell’agosto 1957, per trovare pace nella cripta di famiglia, Vanni era a San Cassiano con i familiari del Duce.