Perdere un oggetto personale può certamente rivelarsi una grande seccatura. Un portafogli con documenti e denaro all'interno, ma anche un telefonino di ultima generazione dove è racchiusa buona parte della vita del proprietario. Il rischio poi è sempre quello che possa finire nelle mani di persone disoneste. E’ quello che ha temuto una mamma quando suo figlio le ha comunicato di aver perso il cellulare in strada. Uno sconosciuto lo ha raccolto e lo ha consegnato al gommista con cui aveva appuntamento. I fatti si sono verificati giorni fa sull’Appia. Lo smartphone è stato recuperato e riconsegnato al giovane grazie all’onestà dell’uomo e tramite un’applicazione Google che consente di localizzare il dispositivo smarrito, di farlo squillare ed eventualmente bloccare.
Cosa è successo
Stava raggiungendo la palestra quando il telefonino che aveva nella tasca scivola e cade a terra. Lui, un ragazzo di 17 anni, studente in un liceo romano, con il cellulare di un amico avverte la famiglia. «Eravamo preoccupati e anche un po' arrabbiati», racconta mamma Laura. Lo stesso tragitto utilizzato dal giovane per raggiungere gli allenamenti viene percorso da uno sconosciuto che ritrova lo smartphone del 17enne e lo consegna al gommista con cui aveva fissato un appuntamento. L’uomo, titolare di una officina in zona Tuscolana, non ci ha pensato due volte e ha cercato in tutti i modi di rintracciare il proprietario del portatile. «Mio figlio piccolo di 13 anni - dice ancora Laura, maestra di una scuola primaria di Roma - è molto abile nella tecnologia: tramite un’ applicazione - spiega - ha fatto squillare il cellulare.