Sarà difficile spiegare ai giovani viaggiatori di oggi che c’è stato un tempo, neanche troppo lontano, in cui dovevi conservare con cura il biglietto aereo cartaceo: se lo perdevi erano guai seri, altro che le copie salvate oggi sulla mail. In molti casi, anche senza il check-in on line che ci fa risparmiare tempo (a volte soldi) la ricevuta cartacea è inutile, al banco della compagnia ti chiedono semplicemente un documento. Tutto bellissimo, ma se siete dei tipi ansiosi e non vi fidate dello smartphone perché la carica della batteria potrebbe terminare o peggio ancora il sistema operativo andare in tilt, una copia di carta in una tasca mettetela sempre. D’altra parte, si chiama ancora carta d’imbarco.
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