sul #matrimonionerd
che stiamo organizzando?
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@DarkPerDaka Era una «ragazzina cicciottella e occhialuta che alle medie giocava ai videogiochi e alle superiori leggeva Tolkien». Così si definisce Daka (aka Claudia), una giovane che ha ricevuto una proposta di matrimonio tutta particolare. Il classico «vuoi sposarmi?» è stato digitato nell’ambiente virtuale di un gioco di ruolo creato dal fidanzato Dark (aka Marco).
Un avatar programmato per amore nelle forme del #matrimonionerd, l’hashtag che sta conquistando Twitter. Sono nerd, appassionati di tecnologia, e vogliono sposarsi a tutti i costi. Una certezza che si infrange però contro il muro della crisi. E allora ecco resuscitare, in versione 2.0, l’idea promossa qualche anno fa da una coppia romana: Elisa e Gianluca, i pionieri del matrimonio con lo sponsor.
I due ragazzi hanno raggiunto il loro sogno nel 2012 «risparmiando quasi la metà» della spesa preventivata. Hanno messo a disposizione sul loro blog spazi pubblicitari per aziende del settore che in cambio hanno offerto i loro servizi (bomboniere, fiori, pranzo). Elisa e Gianluca non usavano aka” (soprannomi dell’era digitale) ma nomignoli alla romana ( Teso' e Amo' ), ma sono comunque riusciti a traghettare un modello di matrimonio tutto da inventare grazie alla potenza del web. Ora tocca a Claudia e Marco, appassionati di videogiochi, che useranno anche YouTube, Twitter e Facebook per la loro missione digitale: far trionfare l’amore nella vita reale.
laura.bogliolo@ilmessaggero.it
twitter: @l4ur4bogliolo
blog: Daily web