Roma, paura nell'ambulatorio dell'Appia: minaccia operatori Asl con due siringhe insanguinate

Roma, paura nell'ambulatorio dell'Appia: minaccia operatori Asl con due siringhe insanguinate
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Domenica 29 Dicembre 2019, 12:32
E' entrato negli uffici Asl come una furia brandendo due siringhe insanguinate: voleva molto più metadone di quello previsto per lui. Un operatore è riuscito a chiamare il 112 ed evitare il peggio. I carabinieri della stazione Roma San Sebastiano hanno arrestato il 33enne romano, con precedenti, per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo si era introdotto all'interno dell'ambulatorio Asl, di via Appia Antica, dedicato al servizio tossicodipendenti, brandendo due siringe sporche di sangue contro il personale sanitario e li ha minacciati, pretendendo una dose di metadone superiore a quella prevista dal trattamento terapeutico a cui era sottoposto. Al rifiuto degli operatori, il tossicodipendente è andato in escandescenza, urlando per tutte le stanze e facendo interrompere tutte le attività ambulatoriali. A seguito di una segnalazione giunta al 112, i carabinieri sono intervenuti dopo pochi minuti e, dopo una strenua resistenza da parte dell'esagitato, sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo. L'arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo. 
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