Il divieto di utilizzare “artifizi pirotecnici di qualsiasi tipo, benché in vendita” sarà attivo fino alle ore 7 del 7 gennaio 2020 in tutto il comune. Ammessi solo quelli acquistati nelle rivendite autorizzate con marcatura “CE” che presentano «un rischio potenziale estremamente basso ed un livello di rumorosità basso e comunque non nocivo per la salute degli uomini e degli animali». La proibizione riguarda i luoghi pubblici ma anche quelli privati, compresi finestre e balconi. Le sanzioni per chi non rispetta l’ordinanza vanno da 25 ai 500 euro.
E quest’anno per essere multati potrà anche bastare una foto o un video fatto con uno smartphone, non solo ad opera delle forze dell’ordine ma pure dei cittadini. Vigili, carabinieri e poliziotti «potranno, per assicurare la possibilità di assoggettare alle sanzioni il maggior numero di trasgressori, effettuare riprese fotografiche, filmate, anche mediante apparecchiature a raggi infrarossi o comunque atte all’utilizzo notturno», ma anche «utilizzare eventuali riprese da chiunque effettuate che consentano l’accertamento della trasgressione». Analoga facoltà «viene concessa, nei luoghi pubblici, ad ogni cittadino che intendesse documentare nell’interesse proprio o della collettività la violazione dell’ordinanza».
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