Fiumicino, coronavirus: 13 positivi e 2 deceduti
Il sindaco: trend in aumento, massima allerta

Fiumicino, coronavirus: 13 positivi e 2 deceduti Il sindaco: trend in aumento, massima allerta
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Domenica 22 Marzo 2020, 11:31
Fino ad oggi, sono complessivamente 13 i positivi al coronavirus più due i deceduti, residenti nel comune di Fiumicino, secondo i dati aggiornati comunicati, nella tarda serata di ieri, dalla Asl Rm3 al sindaco Esterino Montino. «Alle 22.05 di ieri la Asl Rm3 mi ha comunicato la situazione aggiornata sui contagi sul nostro territorio. Fino a questo momento sono in tutto 15 i positivi - spiega il sindaco Montino - Tra questi ci sono stati, purtroppo, due decessi». Si tratta di due uomini. «Gli altri 13 positivi sono tutti in cura e stanno seguendo il protocollo sanitario - prosegue Montino - Di questi, otto sono in isolamento nelle loro abitazioni, mentre gli altri 5 sono ricoverati nei diversi ospedali di Roma». «Dai dati forniti dalla Asl, risultano in sorveglianza attiva in totale 64 persone, tutte contatti stretti delle persone positive - sottolinea il sindaco - Una la guarigione che ci è stata comunicata al momento: è la bambina della prima famiglia contagiata a fine febbraio».


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Secondo Montino, i dati «dimostrano che anche nel nostro comune c'è un trend in crescita, come nel resto della Regione - sottolinea Montino - In generale il territorio della Asl Rm3 è quello che in questo momento registra meno casi e nello specifico, il nostro comune è per ora quello meno colpito». «Questo ci fa pensare che il comportamento dei nostri concittadini stia avendo degli effetti e, soprattutto, significa che non bisogna assolutamente abbassare la guardia». «Per quanto ci riguarda continueremo non solo a fare la nostra parte, a vigilare e a seguire tutte le indicazioni che ci arrivano dalle autorità sanitarie, dal governo e dalla Regione - assicura Montino - ma anche a sostenere le famiglie, specialmente quelle più in difficoltà, gli anziani, le persone con disabilità o che comunque non possono uscire, e quelle più bisognose».
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