Una nuova incursione di cinghiali semina il panico sulle spiagge del lago di Castel Gandolfo. Il pic nic della comitiva di ragazzi e di ragazze, è stato rovinato da un branco di 5 cinghiali, che si sono messi a correre fra i bagnanti stupiti ed impauriti. Si può immaginare il parapiglia che ne è derivato. Molti ragazzi si sono messi a gridare, hanno raccolta in fretta e furia le tovaglie e sono scappati a gambe levate. I cinghiali, come se nulla fosse, hanno continuato la loro passeggiata alla ricerca di cibo, perché in realtà molto probabilmente gli animali sono stati attratti sulla spiaggia proprio dall'odore del cibo. Non è la prima volta che sulle spiagge del lago di Castel Gandolfo ci sono incontri così ravvicinati tra gli ungulati e le persone, che sono state anche vittime di aggressioni. Il 24 maggio scorso, quasi nello stesso punto in cui è stato organizzato il pic nic degli studenti, un grande esemplare di cinghiale ha morso un giovane. Un mese prima un canoista è stato azzannato ad un gluteo, mentre nel mese di marzo del 2021 un bambino di 11 anni è stato morso mentre andava in bicicletta.
Per i ristoratori
Dopo questo ennesimo episodio, che ha creato scompiglio tra gli studenti, cresce la preoccupazioni dei gestori e degli utenti delle spiagge del lago, perché i cinghiali sembrano essere diventati animali domestici, non temono le persone e si notano ad ogni ora del giorno e della notte.
Ecologisti
Anche i rappresentanti dell'associazione ecologista Reseda onlus, dopo aver effettuato studi sono convinti che: Non sono i cinghiali in sovrabbondanza, ma è il loro habitat naturale che è stato notevolmente ridotto. Al di la delle opinioni contrapposte comunque, i cittadini sono spaventati ed inoltre non si contano gli incidenti automobilistici con danni e feriti.