Truffa dello specchietto, boom di casi sulla Pontina: caccia a una Smart con due giovani

Gli automobilisti lanciano l’allarme

Truffa dello specchietto, boom di casi sulla Pontina: caccia a una Smart con due giovani
di Moira Di Mario
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Mercoledì 28 Dicembre 2022, 08:21 - Ultimo aggiornamento: 10:04

Torna la truffa dello specchietto sulla Pontina. A lanciare l'allarme e segnalarlo per avvisare i pendolari sono gli automobilisti che poco prima di Natale sono sfuggiti al raggiro. Sulla Statale gira «una Smart bianca con a bordo due giovani tra i 20 e i 25 anni che simulando l'urto dello specchietto tentano poi di fermarti. Si sente distintamente un colpo forte sulla carrozzeria scrive sui social Natascia visto che conoscevamo già questo sistema, io e mio marito non ci siamo cascati, ma un ingenuo dopo di noi che abbiamo visto rallentare e poi accostare, ci ha creduto. Fate attenzione».
I FATTI
Il raggiro si è verificato poco prima di Ardea in direzione della Capitale, all'altezza dell'uscita via del Tufetto, ma non è escluso che i due malviventi abbiano colpito anche successivamente. Negli ultimi mesi i truffatori lanciano sulle macchine in transito una manciata di bulloni, ma c'è anche chi preferisce simulare un incidente.

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È successo poco più di un mese fa quando all'altezza di Castel Romano un ragazzo che stava rientrando a Pomezia è stato avvicinato da un'auto che ha cercato di tamponarlo.

Alla guida dell'utilitaria un altro ragazzo che ha accostato, ha fermato la vittima chiedendogli 150 euro per il danno subìto, ma è fuggito subito dopo che il giovane ha minacciato di chiamare la Polizia stradale. A ottobre scorso con una modalità simile è stato colpito un altro pendolare che rientrava a Roma e sempre all'altezza del campo nomadi ha sentito un botto sulla fiancata della vettura e dietro di lui una macchina che lampeggiava. Si è fermato nell'area di servizio per controllare il danno, ma è stato avvicinato dal conducente dell'altra auto che gli ha chiesto di risolvere bonariamente l'episodio versandogli cento euro. L'uomo non si è fatto raggirare, è salito di nuovo in macchina e si è allontanato velocemente. Non è la prima volta che la Pontina viene scelta per truffare ignari automobilisti. L'escamotage dello specchietto viene riproposto regolarmente a fasi alterne e già in passato la Polizia stradale ha individuato e denunciato diversi malviventi.

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Per questo gli agenti consigliano sempre di segnalare e denunciare gli episodi anche al distretto di Polizia più vicino. Ma la 148 non è l'unica strada teatro di raggiri. L'estate scorsa sulla Colombo, l'imbroglio viaggiava sullo scooter. In due si avvicinavano alle auto, le graffiano con la carta vetrata e poi chiedevano i danni ai pendolari.
LA TECNICA
Lo stesso modus operandi segnalato in più occasioni anche nelle strade urbane ed extraurbane di Pomezia e Tor San Lorenzo, sempre la scorsa estate. Tre persone a bordo di una monovolume che ha per giorni hanno seminato il panico in via dei Castelli Romani, piazza Bassanetti di fronte alla scuola elementare ed infine in viale Tor San Lorenzo. Qualche mese prima a Pomezia e Torvaianica un trentenne palestrato e tatuato a bordo di un'auto sportiva avrebbe cercato di mettere a segno la truffa dello specchietto, riuscendo a raggirare una nonnina che avrebbe convinto a versargli duecento euro. Tentativo andato a vuoto, invece, con due giovani automobiliste.
 

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