Roma, nuova morìa di pesci nel Tevere, le carcasse spuntano a Castel Sant'Angelo. La denuncia dell'Oipa
Roma, moria di pesci nel Tevere: stamattina i prelievi d'acqua della Asl
Moria di pesci sospetta nel Tevere
Moria di pesci nel Tevere (foto Daniele Leone/Ag.Toiati)
Si tratta della Cipermetrina (insetticida universale nei programmi di lotta contro gli insetti) e del Clothianidin (utilizzato per la concia delle sementi di mais, del cotone, della colza, della bietola e del girasole, trattamenti fogliari di molti fruttiferi e di piante ornamentali e trattamenti granulari al terreno). Quest’ultimo è altamente tossico per le api, motivo per il quale ne è stato vietato l’utilizzo nel 2018.
Dalla relazione dell’Arpa Lazio si evince che le due sostanze potenzialmente tossiche per i pesci, anche se in quantità insufficienti per giustificare il fenomeno rilevato, non consentono di escludere cause tossiche dovute a fenomeni di contaminazione localizzati e temporali. «Per i poveri pesci morti nel Tevere non c’è ancora pace», commenta Rita Corboli, delegata della sezione romana dell’Oipa.
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