Nell'inchiesta sulla strage all'assemblea di condominio avvenuta a Roma, nel quartiere alla periferia nord di Fidene, sono indagati anche Bruno Ardovini, direttore del Tiro a segno nazionale, e Giovanni Maturo, responsabile dell'armeria del poligono di Tor di Quinto. L'accusa è di porto abusivo di arma da fuoco in concorso con Claudio Campiti, 57 anni, l'uomo che l'11 dicembre scorso sparò in un bar di via Monte Giberto, dove erano riunite una trentina di persone, uccidendo quattro donne.
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Sequestro preventivo dell'armeria del poligono di tiro di Tor di Quinto
La pistola usata da Campiti era stata infatti sottratta con facilità dal poligono di Tor di Quinto senza che nessuno se ne accorgesse, in quanto non c'erano misure idonee a garantire la sicurezza.