Ostia, saccheggia un negozio e frattura una mano al titolare: catturato

Spacca la vetrina con un sampietrino per svaligiare un esercizio di elettrodomestici. Il proprietario cerca di fermare il ladro che reagisce rompendogli una mano

Ostia, saccheggia un negozio e ferisce il titolare: catturato
di Flaminia Savelli
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Giovedì 30 Novembre 2023, 23:36

Il boato nel cuore della notte quando il bandito, armato di un sampietrino, aveva spaccato la vetrata del negozio di elettrodomestici. Così era scattato l’allarme il 9 luglio in via Paolo Orlando, una delle vie dello shopping di Ostia, quartiere del litorale romano. Il primo a intervenire, con l’alert arrivato al cellulare, era stato proprio il titolare dell’attività presa di mira che si era trovato davanti il bandito. Nel tentativo di bloccarlo è stato aggredito. Ma, nonostante il tentativo, il rapinatore era riuscito comunque a imboccare la via di fuga e a far perdere le proprie tracce. L’intera scena però era stata ripresa dalle telecamere di video sorveglianza: i poliziotti incaricati delle indagini, hanno quindi seguito gli indizi lasciati dal malvivente e ieri hanno chiuso le ricerche. Le manette sono scattate per S. F., romano di 33 anni residente a Ostia e con una lunga lista di precedenti. A inchiodarlo proprio i fotogrammi del raid nel negozio. Arrestato, ora è accusato di lesioni e rapina. 


LA DINAMICA
Da quanto ricostruito dagli investigatori del distretto Lido, quella notte il bandito è entrato per due volte nel negozio. Durante le prima incursione, come hanno mostrato le immagini delle telecamere di video sorveglianza, ha portato via la cassa. Una manciata di secondi dopo sarebbe quindi tornato per recuperare le monetine che erano sfuggite al primo raid. A quel punto però, era arrivato il titolare del negozio che senza esitare l’ha affrontato. 
I due erano venuti alle mani e per guadagnarsi la via di fuga, il rapinatore aveva aggredito l’uomo che nella lotta si era fratturato la mano. «Ero quasi riuscito a fermarlo, ma quando mi ha bloccato il braccio e stretto la mano fino a fratturarla, ho dovuto lasciare la presa» aveva poi spiegato agli investigatori la vittima.
Quella notte era infatti intervenuta anche un’ambulanza del 118 che aveva soccorso il titolare del negozio poi trasportato in ospedale. 


Sono quindi intervenuti gli agenti di polizia del vicino commissariato che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’assalto e della violenta aggressione.

Gli investigatori di Ostia hanno subito proceduto con i rilievi all’interno dell’attività svaligiata: una squadra della polizia Scientifica di viale Giuseppe Genoese Zerbi aveva eseguito i rilievi nella zona del negozio dove era stata portata via la cassa. I periti avevano inoltre trovato, e sequestrato, il sampietrino usato per sfondare la finestra. I poliziotti hanno poi visionato le immagini di video sorveglianza che hanno incastrato il bandito. Dai fotogrammi hanno così ricostruito la dinamica della rapina e dell’aggressione. Raccogliendo anche indizi determinanti per risalire all’identità del bandito. Hanno così avviato una fitta rete di ricerche. Non solo: hanno proceduto con il confronto delle immagini sequestrate e l’identikit allegato ad altre rapine messe a segno in zona. Il cerchio delle ricerche si è stretto intorno al 33enne, già in passato autore di colpi  sul litorale romano.

Di più: al momento dell’arresto, il rapinatore aveva già l’obbligo di firma presso i carabinieri di zona. Scattate le manette, le successive indagini coordinate dalla Procura, hanno permesso agli stessi pubblici ministeri di chiedere e ottenere dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, la misura cautelare a carico del 33enne. Dovrà ora rispondere delle accuse di rapina e lesioni. Gli stessi agenti del commissariato di Ostia, dopo aver rintracciato il 33enne e avergli notificato la misura, lo hanno condotto a Regina Coeli. Sono ora in corso ulteriori accertamenti: il sospetto dei poliziotti di Ostia è che il 33enne dopo il blitz in via Paolo Orlando, abbia collezionato altre rapine nello stesso quadrante. 
 

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