Temperature polari a Monte Livata, la stazione sciistica vicino Subiaco a nord est di Roma, nel Parco Regionale dei Monti Simbruini. Aperte tutte le piste da sci e sconti per San Valentino. Con il ponte delle scuole per le elezioni regionali, lunedì e martedì prossimi aperto anche il family park dei bambini a Campo dell’Osso. Naturalmente sempre aperto anche il circuito tricolore dello sci di fondo a Campo dell’Osso. Gran pienone anche per escursioni con ciaspole organizzate dalle varie associazioni del territorio. «Questa notte la temperatura alla Monna dove ci sono le piste della discesa – dice Diego Checchi, responsabile della 2001, società degli impianti sportivi – è scesa a meno 11 gradi ma per tutta la settimana si è mantenuta sempre sotto lo zero termico a tutto vantaggio del manto nevoso che è perfetto per sciare. Tutte le piste della discesa sono aperte e il livello della neve è sui 40 cm».
Ma con l’arrivo della festa degli innamorati di martedì prossimo, giorno di San Valentino, non mancano le agevolazioni alle coppie appassionate dello sci alpino: «Ci sarà l’offerta promozionale a coppia di 2x1 - spiega Diego – in pratica pagando un solo abbonamento giornaliero ma anche di due ore oppure solo di un’ora, ne riceveranno due e potranno sciare insieme e divertirsi sulle nostre piste». In pratica i più esperti potranno scendere sulla pista nera e su quelle laterali e i meno esperti sulla topolino che attraversa la grande faggeta. Il giornaliero feriale costa 25 euro e il giorno di San Valentino una coppia di innamorati pagherà solo questa cifra e potranno sciare entrambi. Per i giorni festivi invece il giornaliero costa 30 euro, naturalmente c’è anche lo ski pass di due ore e il costo è di 15 euro, un’ora 12 euro. Con le elezioni politiche regionali e il conseguente ponte scolastico di lunedì e martedì, la Livata 2001 apre anche il family park di Campo dell’Osso, particolarmente richiesto dalle famiglie con bambini al seguito, che di norma è operativo solo il fine settimana. Dopo le polemiche di due settimane fa per il degrado lasciato dall’invasione domenicale dei turisti della neve, che hanno superato le oltre 20 mila presenze e l’intervento del Comune con nuovi bagni chimici e la raccolta dei rifiuti anche nel giorno festivo, la situazione sembra migliorata: «Sicuramente si – dice Emiliano con bar e ristorante - si lavora meglio meno pressione della folla della domenica e nel comprensorio c’è meno degrado grazie al lavoro di raccolta rifiuti. Contenti che viene tanta gente ma sopratutto la domenica era indispensabile aumentare i servizi, comunque anche durante la settimana le presenze sono aumentate».