Tragedia nel pomeriggio in una villetta rurale di via Ariccia a Cecchina, alle porte di Roma. Un anziano di 83 anni ha ucciso la moglie, sua coetanea, con un colpo di pistola alla testa. Poi con la stessa pistola che deteneva regolarmente in casa si è tolto la vita. Alla base del gesto estremo ci sarebbe la depressione che durava da alcuni mesi: entrambi avevano scoperto di avere un male incurabile.
I due coniugi vivevano da soli dagli anni 80 nella campagna di Albano, in località Colle Nasone, non lontano da via Ardeatina. Non avevano figli e nipoti ed erano persone molto riservate, lei ex maestra elementare originaria del Veneto e lui un ex pilota di aerei civili e commerciante nato in Sicilia.
Foto Luciano Sciurba