Prima l'hanno molestata verbalmente «che carina che sei», «perché non ti siedi con noi?» e poi, considerato il rifiuto della donna, l'hanno aggredita provocando anche seri danni al locale fino a che non sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Colleferro. L'aggressione si è consumata lunedì pomeriggio in un bar della cittadina, i militari sono intervenuti con i colleghi della stazione di Artena perché i due uomini hanno letteramente distrutto il bar, provocando danni per almeno 15 mila euro.
Tutto è iniziato con gli apprezzamenti alla barista che ha opposto resistenza invitando i due a pagare i caffè consumati e chiedendo aiuto alla collega che si trovava dietro il bancone.
A nulla è servito il tentativo di riportarli alla calma da parte del titolare dell’attività, un 24enne del luogo, che è stato aggredito fisicamente riportando lesioni al capo giudicate dal pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro guaribili in 5 giorni. All’arrivo dei militari i due hanno smesso di danneggiare gli arredi e aggredire i presenti ed hanno rivolto delle minacce contro i carabinieri, in particolare, uno di loro ha tentato anche di darsi alla fuga a piedi ma venendo raggiunto e bloccato dai militari ai quali ha opposto resistenza, l’altro invece è rimasto sul posto continuando ad inveire contro il personale femminile presente nel bar ed assumendo un atteggiamento di sfida nei confronti degli altri militari per impedire le operazioni di identificazione.
I due uomini sono stati accompagnati in caserma, dopo aver raccolto le denunce della ragazza e del titolare, entrambi sono stati arrestati per violenza e minacce in concorso nei confronti dei carabinieri e denunciati per molestie, danneggiamento e lesioni personali. Entrambi sono stati sottoposti ai domiciliari. In mattinata si è svolta la direttissima al tribunale di Velletri, il giudice ha convalidato gli arresti, disposto la loro scarcerazione, in attesa di procedersi con rito ordinario.