Il gioco perverso di uccidere i pesci delle fontane a colpi di spranghe e sassi. I testimoni che danno l'allarme. Il pronto intervento per salvare gli esemplari rimasti, trasferendoli in un posto sicuro. Anche questa è Roma. L'ennesima storia di degrado fuori controllo in una villa storica di Roma, ma con un happy end. E' successo a Villa Celimontana, dove da oggi non si potranno più ammirare le grandi carpe delle fontane perché trasferite al Bioparco, per salvarle dalle angherie di un pubblico scellerato.

La vicenda è stata resa nota dalla stessa direzione del Bioparco: «A seguito di ripetuti episodi di vandalismo, sette grandi carpe, alcune della quali rare e pregiate carpe Koi, sono state prelevate da una fontana di Villa Celimontana e trasferite nel laghetto del Bioparco di Roma. Nei giorni scorsi il Comitato cittadino Villa Celimontana aveva segnalato la morte di una carpa a causa di un evidente atto di vandalismo. L'Assessorato alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale, nella persona di Edgar Meyer, ha immediatamente predisposto una rapida operazione di salvataggio che è stata condotta dallo staff del Bioparco di Roma, alla presenza del Presidente, Federico Coccìa».