Università, il rettore della Sapienza Luigi Frati rischia il processo per aver favorito il figlio

il rettore della Sapienza di Roma Luigi Frati
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Lunedì 2 Dicembre 2013, 17:34 - Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 18:26
Una raccomandazione che potrebbe costare cara. Chiusura delle indagini e richiesta di rinvio a giudizio in vista per il Rettore dell'Università La Sapienza Luigi Frati e per altre quattro persone, tra le quali il figlio del massimo responsabile dell'ateneo romano, Giacomo. Per quattro, rettore e suoi figlio inclusi, l'accusa della procura di Roma è di abuso d'ufficio. La vicenda risale al 2011 quando Frati, per l'accusa, sollecitò, nell'ambito del Policlinico Umberto I, una struttura di ricerca nel settore cardiovascolare per farla guidare dal figlio Giacomo.



L'indagine è stata condotta dal pm Alberto Pioletti. Oltre al rettore Frati e suo figlio sono accusati anche l'ex commissario straordinario del Policlinco universitario Umberto I, Antonio Capparelli, e il direttore sanitario, Francesco Vaia, firmatari della delibera che istituiva la struttura. L'ipotesi di omissione di atti d'ufficio è contestata a Floriana Rosati, dirigente del settore risorse umane, la quale, secondo Pioletti, non avrebbe trasmesso alla Regione Lazio la delibera relativa alla costituzione del nuovo reparto di ricerca medica.
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