Municipio VII, il presidente: «Con me nessuna donnetta assessore», e il Pd insorge

Municipio VII, il presidente: «Con me nessuna donnetta assessore», e il Pd insorge
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Giovedì 14 Luglio 2016, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 17:27
«Io le donne le nomino per la loro competenza». Così Monica Lozzi, presidente M5S del Municipio VII, risponde - in un video al vetriolo pubblicato su Facebook - a quei giornali non meglio precisati che la avevano accusata di aver nominato assessore al Sociale Veronica Mammì, già consigliere uscente nel Municipio VI, solo perché fidanzata del consigliere comunale Enrico Stefano. 

Ma volendo spiegare che la signora è stata scelta solo ed esclusivamente per il suo curriculum («Se qualcuno si fosse preso la briga di leggerlo - spiega - vedrebbe che è adatta e perfetta per il ruolo che sta svolgendo»), la Lozzi ha fatto imbufalire le donne del Pd che le hanno risposto con tanto di comunicato. 

La frase incriminata è quella in cui la presidente spiega che «in passato venivano nominate donnine perché erano in grado di sollazzare il politico di turno nelle ore notturne»: al gruppo Pd, sconfitto al ballottaggio, la cosa non è proprio andata giù. 

«Parole gravi e offensive - secondo il Pd - nei confronti di tutte le donne e che non si addicono a chi è deputato a rappresentare le cittadine e i cittadini in seno ad un'istituzione.
Come gruppo del PD Chiediamo alla presidente di chiarire e chiedere scusa pubblicamente per quanto dichiarato. Usare questo linguaggio di certo non fa pensare che le cose stiano cambiando. Anzi questa è davvero una falsa partenza
». 
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