Roma, il Gran Ballo di Sissi: al Palazzo Brancaccio tutte principesse per una notte

Roma, il Gran Ballo di Sissi: al Palazzo Brancaccio tutte principesse per una notte
di Lucilla Quaglia
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Domenica 19 Novembre 2017, 10:35 - Ultimo aggiornamento: 10:37


Notte da favola con cavalieri in alte uniformi e dame dalle ampie e soffici crinoline color pastello. Anche quest'anno la magia si ripete: la Compagnia Nazionale di Danza Storica di Nino Graziano Luca celebra la dodicesima edizione del tradizionale Gran Ballo di Sissi. Imperdibile appuntamento in omaggio non solo al mito della principessa austriaca ma anche al fervore culturale dell'Italia dell'epoca. Gli eleganti saloni di Palazzo Brancaccio accolgono oltre cento ballerini e ospiti in costume ottocentesco, che a passo di danza danno vita a uno spettacolare crescendo di valzer, quadriglie, contraddanze, polche e mazurche.
 

 


Come in un'antica corte, tutti attendono di vedere Sissi, l'imperatrice resa celebre sul grande schermo da Romy Schneider, quest'anno interpretata dalla conduttrice Benedetta Rinaldi, in candido abito di pizzo. Ad accoglierla ecco il suo Franz l'imperatore Francesco Giuseppe quest'anno interpretato da Vincenzo Bocciarelli in impeccabile uniforme con alamari e mantello rosso. L'attore balla con la sua sposa mentre, fuori, risplende il bellissimo parco tra ruderi romani, fontane e piante secolari. Man mano gli ospiti raggiungono i sontuosi interni del Palazzo: gli stessi dove la principessa Mary Elisabeth Field, moglie del principe Salvatore Brancaccio, organizzava leggendarie feste da ballo in onore del Re Umberto di Savoia. Qui i partecipanti ricevono i carnet per appuntare i nomi dei partner per le danze. In un'atmosfera pregna di romanticismo ecco la marchesa televisiva Dani del Secco d'Aragona, in lungo verde acqua, la giornalista Adriana Pannitteri e Maria Pia Liotta, motore del Festival internazionale della danza.

Si danza e si rende omaggio al ricordo del primo viaggio in Italia di Elisabetta di Baviera, nel novembre 1856, quando il popolo si mostrò freddo e ostile nei suoi confronti, a causa del regime militare imposto dagli Asburgo. «Centosessant'anni dopo i sentimenti sono cambiati dice Graziano Luca oggi il mito di Sissi è davvero acclamato con affetto». E mentre il corpo di ballo della Compagnia piroetta sulla pista tra pizzi, cammei, boccoli e pregiate sete, viene servito un articolato buffet dinner che include l'angolo del tè con biscotti e poi mezzi paccheri con fiori di zucca, julienne di zucchine, gamberoni e pistilli di zafferano e ravioli ripieni di bufala mantecati al ragù alla Norma. Il finale è con la golosa torta Sissi, tutta zabaione e gocce di cioccolata. Bollicine doc per brindare alla galanteria.

 

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