Roma, rissa al Qube: 24enne accoltellato per un'occhiata di troppo

Roma, rissa al Qube: 24enne accoltellato per un'occhiata di troppo
di Marco De Risi
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Lunedì 20 Aprile 2015, 06:33 - Ultimo aggiornamento: 09:18
Un'occhiata di troppo, la rissa e poi spunta il coltello. Il sangue ha imbrattato la pista da ballo al Tiburtino mentre decine di ragazzi, a notte fonda, si muovevano al ritmo della musica sotto le luci psichedeliche. A rimanere ferito un ventiseienne che aveva discusso poco prima con un minorenne. Una battuta fuori posto, probabilmente amplificata dal troppo alcool, è bastata perchè il minore estraesse dalla tasca il coltello e si scagliasse contro il rivale. Le coltellate hanno ferito al volto e ad una spalla la vittima. Sarebbero bastati pochi centimetri e la lama avrebbe perforato un polmone.



Il ferimento è avvenuto nella notte tra sabato e domenica nella discoteca «Qube» in via del Portonaccio. Sono stati alcuni equipaggi dei carabinieri, allertati anche dalla telefonata del titolare della discoteca, ad arrivare davanti il locale nel giro di pochi minuti. In tempo per arrestare il responsabile dell'accoltellamento, un ragazzo romano minorenne e già con qualche precedente penale. Il giovane è stato fortunato per l'immediato arrivo dei carabinieri.



I SOCCORSI

A bloccarlo dopo l'aggressione erano stati gli amici del ragazzo ferito che già lo stavano strattonando quando sono intervenuti i militari. Il ferito è stato trasportato a bordo di un'ambulanza alle Figlie di San Camillo, a Torpignattara. I medici hanno accertato che il ragazzo era in gravi condizioni e, quindi, si è reso necessario l'immediato trasferimento al policlinico Umberto I dove il ferito è stato sottoposto ad intervento chirurgico. E' in prognosi riservata ma non rischia la vita. I carabinieri hanno sequestrato il coltello con la lama sporca di sangue usato dal minore che l'aveva gettato sotto una macchina fuori il locale.



Sembra che alla base della violenta aggressione ci sia un pesante apprezzamento ad una ragazza. Il diciasettenne è stato portato al carcere minorile di via Virginia Agnelli e dovrà rispondere d lesioni gravissime. I carabinieri hanno ascoltato molti testimoni, anche gli amici dell'aggressore e del ragazzo ferito che ha qualche precedente penale, nato in Umbria e residente a Tor Bella Monaca.

«Un fenomeno in aumento quello delle aggressioni in discoteca - commenta un investigatore - quasi ogni fine settimana registriamo risse e ferimenti a volte anche gravi. Dalle indagini emerge che qualche ragazzo va in discoteca appositamente per litigare. Insomma anche le coltellate per qualcuno fanno parte dello ”sballo” del sabato sera».