Un ragazzo è proprio sulla parte più alta delle Mura Aureliane, per aggirare un angolo resta con una gamba nel vuoto, a un'altezza di circa dieci metri. È buio, è mezzanotte, da via Veneto chi è seduto ai tavolini dell'Harry's Bar o passeggia osserva, sorpreso e spaventato; qualcuno chiama la polizia. Un'altra ragazza è un poco più in basso, dove c'è un camminamento al termine di via Campania, ma anche lei è costretta ad aggrapparsi alle mura e per qualche secondo a restare con i piedi senza appoggio per proseguire. In totale sono sei le sagome avvistate lungo le Mura Aureliane, ma quando sono arrivate tre volanti il gruppetto si era già allontanato.
 

ALLARME
Racconta il titolare dell'Harry's Bar, Pietro Lepore: «Da qualche mese questi episodi si stanno ripetendo, vediamo ragazzi che passeggiano in cima alle Mura Aureliane, rischiando seriamente di cadere, visto che vi sono anche delle parti non illuminate lungo il percorso. Nei casi precedenti erano sempre uno o due, questa volta erano almeno sei». Complicato capire da dove salgano e da dove scendano, salvo che non utilizzino alcune delle porte che dovrebbero essere chiuse da cui si accede alle scale che poi arrivano fino ai camminamenti. Una cosa è certa però: potrà essere una passeggiata affascinante, perché dall'alto vedi via Veneto o villa Borghese, le luci di Roma, ma è un fenomeno che va fermato, perché tutto avviene in condizioni di insicurezza totale, come mostrano alcune delle foto scattate l'altra sera.

La cura delle Mura Aureliane è di competenza della Sovrintendenza capitolina, ma andrà aumentata la sorveglianza e chiarito chi abbia a disposizione le chiavi delle porte che consentono di accedere alla parte alta. Una guardia giurata che vigila all'altezza del cancello dell'area che arriva a Villa Medici e all'Accademia francese, proprio di fianco alle mura vicino a via di Porta Pinciana, riflette guardando le foto scattate la sera prima: «È sorprendente, non riesco a comprendere come siano arrivati fino a lassù. Però si tratta di una bravata pericolosa, perché è assolutamente vero che vi sono dei punti in cui c'è scarsa illuminazione e soprattutto dove manca un appoggio».

ATTENZIONE
Lepore dall'Harry's Bar teme che si stia creando una sorta di moda: «Ma va fermata, perché qualcuno prima o poi potrebbe farsi male. Un'altra cosa sorprendente è che i sei di sabato notte non erano ragazzini o sbandati, da quello che siamo riusciti a vedere erano trentenni». In effetti dalle immagini si vedono persone con gli zainetti, impegnate nella passeggiata, che forse non si sono neppure rese conto che da sotto c'era chi li stava guardando spaventato, tanto che è stata chiamata la polizia.
Passeggiando sotto le Mura, sia dalla parte di via Campania, corso Italia e piazzale del Brasile, sia verso via di Porta Pinciana e in via del Muro Torto, appare difficile trovare un punto dove salire sulle Mura Aureliane, salvo, appunto, che non vi siano accessi in cui le porte non siano state chiuse o che qualcuno abbia messo a disposizione le chiavi.