Mafia Capitale, il Tribunale del riesame rinvia la decisione sulla libertà di sette indagati

Franco Panzironi
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Martedì 23 Dicembre 2014, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 17:02
Si è chiusa con un nulla di fatto l'dienza del Tribunale del Riesame di Roma per i ricorsi presentati da altri sette indagati dell'inchiesta Mafia Capitale che chiedono la revoca dell' ordinanza di custodia cautelare e, a chi è contestata, l'annullamento dell'aggravante della matrice mafiosa.

Si tratta di Franco Panzironi, ex ad Ama, Luca Odevaine, già capo della Polizia Provinciale, Giuseppe Ietto e Cristiano Guarnera, imprenditori, Rossana Calistri, ex membro della Commissione aggiudicazione lavori riguardanti il verde pubblico (è ai domiciliari), Sandro Coltellacci e Pierino Chiaravalle, collaboratori di Salvatore Buzzi, il ras delle cooperative. A presiedere il collegio è Bruno Azzolini che, al termine dell'udienza, si è riservato la decisione sulle richieste di scarcerazione.

Il Collegio competente sulla legittimità delle misure restrittive presieduto da Bruno Azzolini deciderà sulle richieste di revoca delle ordinanze di custodia cautelare e di annullamento dell'aggravante mafiosa, nelle prossime ore, al massimo domani.

I Pm Paolo Ielo, Luca Tescaroli e Giuseppe Cascini hanno dato parere negativo all'accoglimento dei ricorsi presentati da questo gruppo (il terzo) di indagati che hanno impugnato i provvedimenti cautelari emessi nei loro confronti.
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