«Su campo Testaccio - si legge in una nota congiunta - con l'amministrazione Marino al governo della città è calato il silenzio. Negli anni precedenti con la giunta di centrodestra ci siamo impegnati per avviare il progetto di riqualificazione, dichiarandoci contrari alla realizzazione del Pup voluto dall'ex sindacp Veltroni. Ad oggi non abbiamo notizie circa i pareri che il Tar e il Consiglio di Stato dovrebbero esprimere, chiediamo quindi al sindaco Marino di prendere una decisione senza aspettare il tribunale. Quel campo fa parte della storia della As Roma e deve essere restituito ai tifosi, magari intitolandolo al 'fornarettò di Frascati, Amedeo Amedei, grande protagonista di quel campo». Sulla riqualificazione dello Stadio Flaminio i membri di FdI, sempre in una nota congiunta dichiarano: «Ci siamo mobilitati proponendo tempo fa al presidente Lotito la possibilità di affidarlo in concessione alla SS Lazio cob l'obiettivo di farne un centro polisportivo, ma Lotito dichiarò il progetto non funzionale e anti economico. Oggi sappiamo che c'è un interesse della Federazione Italiana Gioco Calcio, che vuole creare una Coverciano romana proprio nel campo che vide protagonisti gli azzurri vincitori a Roma dei mondiali del 1934».
© RIPRODUZIONE RISERVATA