La risposta del comitato pendolari è chiara: "Cominciamo a dire che l'Articolo che l'agente non sapeva era il Regio Decreto 11 luglio 1941 n.1161 che vietava di fotografare ferrovie (e concesse) per non svelarle al nemico (perchè si era in guerra nel 1941) e la Roma-Lido era l'unica via veloce per arrivare dal mare al centro. Poi questa legge cadde nell'oblio. Come molte leggi italiane è rimasta inutilizzata, salvo utilizzarla saltuariamente se qualcuno rompeva le scatole".
Il divieto è tuttora vigente come sanno bene i fotografi professionisti che per ritrarre scorci della linea dall'interno delle stazioni devono chiedere l'autorizzazione all'Atac. Così come sa bene del divieto anche l'avvocato Luciano Randazzo che nel settembre 2012 venne identificato e minacciato di denuncia per aver fotografato il cartello del fuori servizio dell'ascensore per disabili, sempre nella stazione di Casal Bernocchi.
In realtà, il Regio Decreto è decaduto per effetto del decreto legislativo 15 marzo 2010 n.66, dopo che il 23 gennaio 1969 il Ministero dei Trasporti aveva emanato una circolare ufficiale che definitivamente liberalizzava le semplici riprese fotografiche, fatte laddove tutti i viaggiatori possono quotidianamente transitare, ossia dove è ovvio che non si possa parlare di segreti militari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA