Roma, Esquilino invaso dai rifiuti: «Isole ecologiche inadeguate e una raccolta porta a porta inesistente»

la spazzatura all'Esquilino
di Raffaele Marra
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Martedì 10 Gennaio 2023, 09:12 - Ultimo aggiornamento: 14:06

Gli Sos dal quartiere Esquilino (nei pressi delle Basilica Santa Maria Maggiore e via Cavour a due passi dalla stazione Termini, ndr) sono diversi e ormai vanno avanti da tempo. Residenti, turisti, comitati di quartiere fino ad arrivare alle istituzioni lanciano un grido di allarme per uno dei problemi che sta attanagliando la capitale sempre di più: la spazzatura. Il primo aiuto riguarda la pulizia delle strade e il ritiro della spazzatura: «Nel quartiere ci sono problemi enormi che si trascinano non risolti da tempo - dice Eugenio un residente - faccio video e foto quotidianamente quando accompagno mia figlia a scuola, alla Bonghi, e mi vergogno (Istituto Guicciardini, ndr) vedo che la situazione è sempre la stessa. Abito nei pressi di via Cavour vicino la scala di via dei Quattro Cantoni, e percorro spessissimo via Lanza, via Equizia, via del Colle Oppio, via Sforza, via delle Sette Sale fino a via Guicciardini, sono sporchissime altre invece come via di Colle Oppio sono diventati ormai anche delle vere e proprie latrine a cielo aperto».

Le strade più colpite

La pulizia avviene ogni 15 giorni, i cestini per strada mancano e molti cittadini si vedono costretti a portare la spazzatura a casa, diverso per i turisti che lasciano tutto per terra: «I bivacchi sono in via dell’Olmata, in via Paolina invece c’è una mensa che distribuisce pasti ai richiedenti asilo che prendono il vassoietto e lo portano all’esterno lasciando cibo e spazzatura dove capita, il comune dovrebbe rendersi conto, senza parlare che molti di loro fanno i bisogni tra le macchine e con mia figlia sono costretto a non non passarci più, e devo dire che siamo in Centro storico».

Una situazione drammatica per i residenti di quel quadrante: «In quella zona c’è la raccolta porta a porta e non ci sono né cassonetti né cestini, co sono solo delle isole ecologiche però totalmente inadeguate - dice sconsolato il consigliere del I municipio Stefano Tozzi - sono stato testimone di un episodio accaduto con dei turisti prima di Natale, dovevano buttare una bottiglia di plastica, non hanno trovato cestini e l’hanno posata per terra in un angolo dopo più di 15 giorni è ancora lì. L’ultimo passaggio che l’Ama ha fatto è stata la mattina del 23 dicembre, per il porta a porta delle abitazioni e delle attività commerciali non passano da quasi tre settimane, la spazzatura invece rimane accatastata nelle isole ecologiche e non viene ritirata». Un quadrante abbandonato a se stesso, senza cassonetti, senza cestini con la raccolta che non viene fatta da settimane e una spazzatrice fantasma (che dovrebbe passare almeno una volta a settimana). I residenti, i commercianti sono sul piede di guerra e sempre più imbufaliti, chiedono agli assessori del I municipio e all’Ama di fare qualcosa.

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