Roma, tuffi notturni nelle fontane monumentali: da Trevi a Navona, lo sfregio continuo

Nel celebre sito di Palazzo Poli un turista ha fatto il bagno in mutande bevendo una birra

Da Trevi a Navona: lo sfregio dei tuffi notturni nelle fontane monumentali
di Fabio Rossi
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Domenica 1 Ottobre 2023, 22:55

Tuffi notturni nella Fontana di Trevi e in quella dei Quattro Fiumi, a piazza Navona. L’estate allunga la sua coda, con temperature ancora estive anche all’inizio di ottobre, e continuano gli sfregi al patrimonio artistico e monumentale della Città eterna. Gli ultimi video diventati virali sul web, diffusi sulla pagina Instagram di “Welcome to Favelas”, riguardano due bagni by night avvenuti nell’ultimo fine settimana. Uno riguarda una vittima immancabile di questi atti vandalici: la celebre fontana realizzata sulla facciata di Palazzo Poli da Nicola Salvi, uno dei siti più visitati di Roma. Qui un turista, dopo essersi tolti la maglietta e i pantaloni, è entrato nella vasca in mutande, sorseggiando tranquillamente una birra in una bottiglia di vetro. Nel secondo post la scena si sposta in piazza Navona, dove un uomo viene ripreso da diversi smartphone mentre si rilassa in acqua nella Fontana dei Quattro Fiumi, con le braccia appoggiate sul bordo, mentre si gode sorridendo il fresco con le gambe distese all’indietro. Tanti i commenti indignati ai due video da parte degli utenti, che se la prendono soprattutto con chi permette che «solo in Italia» avvengano certe cose «senza immediate sanzioni per i responsabili».

 


La situazione

 
Gli specchi d’acqua monumentali della Capitale sono troppo spesso l’obiettivo preferito da vandali di ogni tipo. A settembre, intorno alle 23,30 di domenica 10, due ragazze e un ragazzo australiani - completamente vestiti e visibilmente ubriachi - si sono tuffati nella più famosa fontana cittadina. Non contenti, tra una bracciata a stile libero e un’altra a dorso, si sono fatti anche un po’ di vasche, come se stessero sguazzando in una piscina pubblica. A inizio settembre, sempre a Trevi, sotto gli occhi di passanti e turisti, un uomo si è lavato la faccia e i piedi e ha continuato senza fretta a rinfrescarsi. In pieno agosto un turista francese si è sfilato la maglietta e si è immerso nella fontana Meridionale di piazza Farnese: per fermalo sono intervenuti i carabinieri. Complice il fortissimo caldo, a luglio un italiano di 48 anni si è tuffato dalla scogliera di marmo nell’acqua della fontana: nessuno aveva provato a fermarlo. La Fontana di Trevi è stata recentemente al centro anche di episodi di violenza contro la polizia locale, impegnata nelle attività di controllo. A giugno una donna, dopo essere entrata nella fontana per fare il bagno, è stata invitata da un vigile a uscire.

Non avendo avuto effetto il richiamo, l’agente è entrato in acqua per andare a recuperarla, ma la donna lo ha colpito con uno schiaffo. Trascinata fuori dalla fontana, ha continuato a dare in escandescenze e ha fatto cadere con un calcio una vigilessa.


I rimedi 


In questo contesto, non bastano le multe, pur salate (almeno 450 euro), e i Daspo urbani inflitti a chi viene colto sul fatto e bloccato dagli agenti della polizia locale, impegnati tutti i giorni in una lotta impari contro chi ha ben poco rispetto del patrimonio storico e monumentale della Città eterna. L’amministrazione capitolina sta pensando a un sistema per regolare gli accessi alla parte più interna delle gradinate di Trevi, con un sistema di prenotazioni online, soprattutto nei periodi dell’anno caratterizzati dal maggiore afflusso turistico.

 

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